Aversa. Strisce blu, male la prima
C’era tanta attesa per l’avvio delle strisce blu, ovvero la sosta a pagamento sul territorio normanno. Già stamane avevamo documentato come in via Fermi, lo spiazzo del cimitero (zona 4), il parcometro ‘stampava’ il tagliando senza dare la possibilità di poter inserire il numero di targa/stallo. Non è finita qui.
Durante la giornata sono state tante le segnalazioni a mezzo social: come parchimetri fuori uso o spenti in alcune zone; inserimento numero targa sì, codice stallo no o viceversa; problemi anche nell’utilizzare le carte di credito o le app partner della Publiparking. Poca cartellonistica nelle varie zone coi costi degli stalli a tariffa oraria o giornaliera.
Questione monete/banconote. Ormani tutti i parcometri hanno solamente la feritoia per lo ‘spicciolo’: quindi il cittadino dovrebbe sempre avere il borsellino pieno di monete che va dai €50cent a €2. Ah! I parcometri intelligenti non danno il resto. Questo è un altro problema. Ci sarà la corsa nei bar/negozi: “Scusi, può cambiare gentilmente?”.
Insomma, un bilancio non certo positivo con tanti problemi da risolvere come la questione abbonamenti per residenti e non.