Barbados. Addio alla Regina Elisabetta II, sarà Repubblica
Il prossimo 30 novembre la regina Elisabetta II del Regno Unito non sarà più il capo di Stato delle Barbados. L’arcipelago dei Caraibi diventerà infatti una repubblica e a guidare il Paese sarà la presidente Dame Sandra Mason, attuale governatrice generale.
Ad annunciare la prossima entrata in vigore del nuovo ordinamento del Paese, ultima tappa di un processo iniziato anni fa, è stato la prima ministra Mia Amor Mottley nel corso di un discorso televisivo. Il 30 novembre di quest’anno segnerà il 55mo anniversario dall’indipendenza dal Regno Unito e dall’inserimento dell’arcipelago nel Commonwealth delle nazioni come Paese sovrano con la regina britannica come capo di Stato.
Mottley ha reso noto che il Paese avrà un nuovo ordinamento ma che “non cambierà bandiera, giorno dell’indipendenza e nemmeno nome ufficiale”. E’ intenzione del governo però, ha comunicato sempre la premier, di arrivare alla stesura entro il 2022 di una nuova costituzione che “rifletta cos’è il popolo della Barbados nel 21esimo secolo, piuttosto che cos’era alla metà di quello scorso”, e che “racchiuderà l’insieme degli impegni e delle promesse che gli abitanti delle Barbados si vogliono scambiare”. L’arcipelago, secondo Mottley, “dovrebbe essere guidato in primo luogo dal tipo di persone e di popolo che desideriamo essere”.
Dal quotidiano regionale ‘St.Lucia Times’ si apprende inoltre che un organismo ad hoc, il Republican Status Transition Advisory Committee, avvierà delle consultazioni con la cittadinanza locale per raccogliere suggerimenti rispetto ai principi da includere nella nuova magna carta.
(Bri/ Dire)