Cannabis, Civati: “Referendum per legalizzazione, riforma può partire da cittadini”
“La grande partecipazione e la straordinaria adesione alla raccolta di firme per l’eutanasia legale invitano a riflettere sulla possibilità di un referendum per la cannabis legale. La politica è ferma, si direbbe ‘piantata’ se non fosse proprio il contrario, il dibattito langue rispetto alla legislatura precedente, la cittadinanza è invece ogni giorno più matura e consapevole rispetto alla questione”. Lo dichiara Giuseppe Civati, fondatore di Possibile.
“Mi appello – aggiunge Civati – a Beatrice Brignone, a Possibile e a costituzionalisti e scienziati per capire se, oltre a superare le barriere ideologiche, non si riesca a formulare un quesito che superi le barriere tecniche. Come spiegavamo nel piccolo libro ‘Legalizzala’, che a sua volta risale a una pubblicazione di cinque anni fa, negli Stati Uniti il percorso della legalizzazione è avvenuto per via referendaria, Stato per Stato, tanto da costringere la politica a livello federale a prendere posizione. Il nostro sistema è diverso ma sarebbe importante che una riforma di questo tipo partisse dalla partecipazione delle cittadine e dei cittadini. Ancora una volta, verrebbe da dire”.