Incendi boschivi, ANPPE Vigili Fuoco: “Adesso serve una cabina di regia”
“A breve il Governo si riunisce sul dramma degli incendi, per questo vogliamo ricordare che, solo dall’inizio del 2021, quasi 160mila ettari sono andati in fumo sul territorio italiano, ed è arrivato il momento di concentrarsi su una politica di prevenzione e di gestione degli incendi boschivi, che in diverse circostanze ha messo in seria difficoltà anche i cittadini ed ha interessato in modo massiccio il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”. Così, in una nota, Fernando Cordella – Presidente di ANPPE Vigili del Fuoco.
“Non possiamo rincorrere l’emergenza, bisogna intraprendere una strategia di intervento nel post-incendio ed ecco perché è importante che venga istituisca una cabina di regia con gli attori principali e si predisponga a breve termine un atto normativo che uniformi la politica antincendio boschivo delle Regioni e si coinvolgano i Comuni, in particolare predisponendo i piani comunali di incendi boschivi, per mettere in condizioni coloro che intervengano da terra, Vigili del Fuoco e Volontari di personale e attrezzature in grado di combattere il fuoco – afferma Cordella -. Inoltre tutto questo è inutile se non viene fatto prima un lavoro di bonifica preventiva sotto il coordinamento e direzione di strutture statali come Vigili del Fuoco e CC forestali”.
“Solo facendo sistema, e affidandosi a professionisti del soccorso come i Vigili del Fuoco, con un ampliamento di organico, ripristinando perché nò anche il Corpo Forestale dello Stato per l’azione sorveglianza e formando Volontari sul tema degli incendi di bosco, si può arginare la piaga degli incendi che purtroppo ogni anno miete vittime e distrugge un patrimonio boschivo di grande valore”, conclude Cordella