Matteo Bassetti inseguito e minacciato da un no vax sotto casa: “Chiedo tutela allo Stato”
Minacciato e inseguito sotto casa da un no vax. E’ successo ieri sera, a Genova, al direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino, Matteo Bassetti. “Ci ucciderete tutti con i vaccini e ve la faremo pagare”, ha urlato un genovese incensurato di 46 anni contro l’infettivologo. L’uomo, che ha filmato la scena con il suo cellulare, è stato denunciato dalla Polizia per minacce gravi.
E’ stato il medico ad aver avvisato ieri sera le forze dell’ordine, che sono intervenute con una pattuglia della Digos e una volante della polizia giudiziaria e hanno bloccato e identificato il no vax. Alla scena, spiega la questura di Genova in una nota, ha assistito anche un passante che ha confermato sia la dinamica dei fatti che le ingiurie e le minacce indirizzate a Bassetti. Si tratta solo dell’ultimo caso di una serie di insulti e minacce ricevuti, finora, quasi esclusivamente via web dal noto infettivologo e su cui Digos e Polizia postale stanno indagando.
(DIRE) Genova, 30 ago. – “Io non mi sento tutelato, nonostante la protezione che ricevo dalle forze di polizia. Occorre che la magistratura intervenga presto in maniera efficace. Deve farlo presto, prima che sia tardi”. Lo scrive su Instagram il direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, dopo le aggressioni verbali subite ieri sera da un no vax, poco distante dalla sua abitazione. “Minacce di morte a me e alla mia famiglia, lettere anonime, telefonate minatorie, insulti per strada, chat su telegram, offese sui giornali e in televisione. Dove vogliamo arrivare?”, si chiede l’infettivologo.
Immediata la solidarietà a Bassetti da parte del governatore Giovanni Toti: “Solidarietà all’amico Matteo Bassetti che, ancora una volta, è stato vittima di insulti e minacce- scrive su Facebook- è assurdo che un medico, che da quasi due anni è in prima linea nella lotta contro il virus, sia oggetto di attacchi simili. Avanti a testa alta Matteo e grazie per il lavoro che ogni giorno svolgi con il tuo team al servizio dei vostri pazienti e dei liguri”.
(Sid/ Dire)