Servizi ambientali, Uniti per Cesa: “lavoratori CUB attendono ancora che a Cesa si applichi la legge regionale”
“È arrivato anche Agosto e la Legge Regionale 14/2016 a Cesa non è stata ancora applicata. La normativa in argomento, è il caso di ricordarlo ancora una volta, prevede specifiche tutele per il personale dei Consorzi di Bacino in attesa di una dovuta e dignitosa ricollocazione. I Comuni devono prevedere nel bando di gara, in caso di nuovo affidamento del servizio di Igiene Urbana, clausole a tutela dei livelli occupazionali in essere e del personale dei Consorzi di Bacino, con divieto assoluto di procedere a nuove assunzioni fino al completo reimpiego del personale del CUB”. E’ la denuncia, tramite nota stampa, del gruppo consiliare Uniti per Cesa formato dai consigliere Ernesto Ferrante, Amelia Bortone, Carmine Alma e Paola Verde.
“È assolutamente contrario alla legge procedere a nuove assunzioni se le stesse non sono attinte dall’elenco del personale del CUB, in quanto considerate ex novo. I lavoratori addetti al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sul cantiere di Cesa, dovrebbero essere dodici (12), così come prevede il capitolato d’appalto. Ma attualmente ne risultano nove. Le tre (3) unità lavorative mancanti devono essere prese dal Consorzio Unico di Bacino. Il mancato rispetto della Legge Regionale 14/2016 configura precise responsabilità di danno erariale poiché la mancata assunzione del personale del CUB farebbe venir meno i principi di efficienza, economicità e trasparenza.La mancata attuazione degli articoli di legge a tutela dei lavoratori sopra richiamati, resta in capo ai responsabili del procedimento ed ai responsabili degli Uffici preposti all’attuazione del contratto di Igiene Ambientale in essere al Comune di Cesa. Il sindaco di Cesa, nella sua qualità di organo di vigilanza e controllo sia del C.S.A. che del C.C.N.L. di categoria, ha l’obbligo di intervenire immediatamente nei confronti della Ditta GPN s.r.l. (gestore del servizio a Cesa) affinché sia rispettata la Legge Regionale 14/2016 con l’assunzione dei lavoratori del Consorzio di Bacino aventi diritto, per incrementare l’organico a tutt’oggi sottodimensionato. La GPN, che è succeduta a Balga e Dhi (sono avvenuti 2 passaggi di cantiere in 3 anni) deve attingere il personale mancante dal CUB articolazione NA/CE. Non esistono scappatoie o scorciatoie. La ditta ed il Comune di Cesa hanno degli obblighi ben precisi. Per quanto riguarda i servizi offerti dalla ditta, ci duole dover segnalare ancora una volta la mancata distribuzione dei bidoncini e delle brochure informative per la raccolta differenziata, che sta causando tanti errori di conferimento da parte dei cittadini”.