Aversa. Aumento ticket mensa: genitori sul piede di guerra
Con una nota diramata dal settore all’educazione, istruzione e formazione del Comune di Aversa, che alleghiamo, è stata comunicata la variazione dei prezzi della mensa. Pare evidente l’aumento di prezzi con conseguente protesta dei genitori.
Un aumento abbastanza considerevole di circa 1€ a pasto, che graverà sulle tasche dei cittadini e delle famiglie.
Per Giovanni Innocenti, assessore all’istruzione, “è stato una necessità di bilancio quella di aumentare le entrate ma soprattutto con la nuova gara, che sarà espletata a fine mese e vedrà la sua attuazione totale dopo Natale, con un cambio di qualità/servizio così come richiesto dalle commissione mense dei vari istituti. in particolarmente i cibi saranno bio; personale adatto e qualificato anche in caso di emergenza come l’attuazione della Manovra di Heimlich (manovra anti-soffocamento); l’acqua non sarà servita nelle brocche; i bimbi non dovranno più portare le pentoline”.
Dunque, in poche parole, l’aumento della tariffa è dovuta soprattutto ad un miglioramento del servizio. Nella nuova tariffa vi sono vari scaglioni che vanno dai 3.20€ a 4.60€; ci saranno gli abbattimenti in merito al numero di figli (non pagheranno chi ha figli diversamenti abili); chi non presenterà il modello ISEE pagherà servizio pieno, stessa cosa per chi ha un ISEE superiore a 35mila euro.
“Con l’espletamento della gara – sottolinea Innocenti -, e vi fosse un ribasso, a gennaio potranno essere ridiscussi i prezzi e formulata una diminuzione delle tariffe. Con l’approvazione dello strumento finanziario comunale, la gara sarà espletata entro circa un mese”.