Bonus Bebé anche agli stranieri: la decisione della Corte Giustizia Europea
Escludere i cittadini stranieri in possesso del permesso di lavoro dalla possibilità di fruire dell’assegno di natalità (bonus bebé) e dell’assegno di maternità, non è conforme al diritto dell’Unione europea. Così si è espressa la Corte di giustizia in merito a una causa portata avanti da alcune cittadine straniere, anche grazie al supporto della Cgil di Brescia e Bergamo.
Le donne avevano promosso un’azione giudiziaria poiché era stato loro precluso il diritto di accedere al bonus perché prive del permesso di soggiorno di lungo periodo. Dopo essere passata da Corte di cassazione e Corte Costituzionale, la questione è finita davanti ai giudici di Lussemburgo, i quali hanno appunto ritenuto la normativa italiana non conforme alla direttiva europea sulla parità di trattamento.
Soddisfazione da parte della Cgil Lombardia che commenta così la sentenza: “Un importante segnale verso il riconoscimento della parità di trattamento tra cittadini, nell’ottica della costruzione di una società più giusta ed equa.”
(Abe/ Dire)