Giappone. Panasonic, al via taglio di oltre 1.000 posti lavoro
Il colosso elettronico giapponese Panasonic Corp. ha annunciato la decisione di tagliare oltre 1.000 posti di lavoro nell’organico nazionale, pari a circa l’1% della sua forza lavoro complessiva, a causa di un piano di riforma strutturale del gruppo, da ottenersi prevalentemente attraverso un massiccio programma di pensionamento volontario per i dipendenti con almeno dieci anni di anzianità.
La riorganizzazione aziendale, che mira a contrastare gli effetti della crisi causata dalla pandemia, che ha fatto registrare per la prima volta in 25 anni un crollo delle vendite al di sotto dei 7 trilioni di yen (54 miliardi di euro), partirà dal primo ottobre e andrà ad aggiungersi al piano analogo di riduzione dell’organico di oltre 13 mila lavoratori messo in atto nei primi anni 2000.
(Jief/Dire)