Green pass, Brunetta: “per tutti subito, che follia frenare adesso”
Il Green pass “prima si fa, universale, meglio è”. Torna a spingere per l’obbligo della certificazione per tutti i lavoratori il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, che confida anche sul sostegno anche della Lega alla misura.
“Io ho visto che la Lega ieri ha votato tranquillissimamente il decreto per l’estensione del Green pass alle mense, alle scuole eccetera. Io non ho mai visto problemi in Consiglio dei ministri da parte della Lega, mai”, sottolinea il ministro, a Bologna per incontrare i candidati Fi alle comunali e per partecipare più tardi alla Festa dell’Unità.
“Salvini? Io faccio il ministro e posso dire che in Consiglio dei ministri la Lega è sempre stata serissima e responsabilissima. Io vedo solo questo”, conferma Brunetta. L’estensione del Green pass a tutti i lavoratori “mi sembra la cosa più normale del mondo”, dice ancora Brunetta. Il Green pass “vuole dire libertà, vuole dire ripresa dell’economia. Tutti i lavoratori devono avere il Green pass, pubblici e privati. E tutti i fruitori di servizi, pubblici e privati, devono avere il Green pass”. Un concetto espresso coi cronisti e ribadito a dirigenti e candidati Fi.
Per il ministro è una “follia frenare sul green pass. Io l’ho detto a Draghi, la soluzione migliore è il Green pass universale, pubblico e privato”. Ma questa ulteriore stretta va fatta “entro la metà di ottobre”, sottolinea ancora il ministro, perchè il freddo “favorisce la circolazione e con la circolazione aumentano le varianti”.
(Bil/ Dire)