Napoli. Presentato il progetto pilota di monitoraggio satellitare per una tabacchicoltura più verde
Nella cornice dell’evento ‘A Greener Tomorrow: innovazione e sostenibilità per una tabacchicoltura più verde’, tenutosi oggi a Napoli, British American Tobacco Italia ha presentato ‘A Greener Tomorrow Digital Project’, innovativo progetto pilota realizzato in collaborazione con la startup campana JustOneEarth e l’organizzazione di produttori di tabacco Italtab, che ha l’obiettivo di sviluppare la digitalizzazione dei processi produttivi nel settore tabacchicolo, riducendo così l’impatto ambientale delle coltivazioni. Il progetto nasce per rispondere all’esigenza di integrare soluzioni digitali al fine di favorire la transizione green della filiera del tabacco. Esigenza che risulta chiaramente dallo studio «La filiera tabacchicola di BAT Italia e la sfida di a greener tomorrow» – il primo sul tema – realizzato dal think tank Competere.eu.
“Sebbene le aziende si stiano evolvendo in termini di rispetto ambientale, sono ancora molto indietro dal punto di vista della digitalizzazione. Il nostro studio propone una nuova prospettiva sul tema dell’innovazione e della sostenibilità nella tabacchicoltura”, ha dichiarato Pietro Paganini, presidente di Competere.eu. “Per la prima volta in Italia, è stata condotta una ricerca ‘dal basso’ sugli investimenti e le iniziative che le aziende tabacchicole hanno implementato negli ultimi anni per migliorare i propri parametri di impatto ambientale e sociale. Abbiamo registrato un buon livello di attenzione rispetto alle pratiche di sostenibilità, ma servono maggiori strumenti a sostegno della filiera per agevolare nuovi investimenti, così come la cooperazione nel trasferimento tecnologico”. “Consentendo ai coltivatori di avere dati, informazioni e raccomandazioni in tempo reale, si accelera la transizione verso un’agricoltura sostenibile sul piano ambientale, economico e sociale”, ha sottolineato Valentina Piccioli, CEO di JustOnEarth, che ha aggiunto “Siamo orgogliosi di mettere a disposizione di una larga popolazione di operatori agricoli dati che in passato erano appannaggio di pochi analisti”.
Infine, ha dichiarato Chiara Braga, deputata Commissione Ambiente della Camera e Responsabile della Transizione Ecologica del PD “Il comparto dell’agricoltura di qualità deve poter garantire cibo e materie prime a sufficienza per una popolazione in continua crescita e deve farlo impiegando in maniera intelligente le materie prime e assicurando prodotti salubri. L’innovazione e la sostenibilità sono gli strumenti per lavorare su questi obiettivi, portando a soluzioni che permettano di consumare meno acqua e suolo, ma anche diminuire l’impiego di fertilizzanti, pesticidi e fitofarmaci” .