PNRR. Cottarelli: “infrastrutture sì ma soprattutto riforme”
“Il Pnrr è un’occasione per fare con i finanziamenti europei le riforme e gli investimenti che non abbiamo fatto in passato. Questo vuol dire avere migliori infrastrutture dal punto di vista fisico, ma anche avere migliori infrastrutture legali facendo le riforme. Poi ogni Regione beneficia di questa cosa perché in un Paese dove si cresce di più tutte le regioni stanno meglio”. Così l’economista ed ex direttore del Fondo Monetario Internazionale Carlo Cottarelli a margine del dibattito in corso all’Aurum sul Pnrr e le opportunità che questo offrirà al Paese.
“Non dobbiamo sprecare questa occasione. Ci sono un mucchio di condizioni che bisogna realizzare per avere i finanziamenti che in parte sono arrivati. Da qui a fine anno sono 42 le cose che dobbiamo fare per avere altri 25 miliardi. E’ particolarmente complessi in questi primi mesi, poi diventerà più facile – ha aggiunto -. Alcune sono semplici, altre più complicate, come la riforma della giustizia civile e quella penale”.
Commento sulle ZEN – Zone Economiche Speciali. “Ho sempre avuto una certa incertezza sull0’effettiva utilità delle Zes. Tutta Italia dovrebbe diventare una zona Zes invece di fare zone particolari. Io credo che in alcuni casi vadano bene, ma in generale non sono un particolare fan”.
(Afa/ Dire)