“In provincia di Caserta si respira aria malata”: l’allarme di Pino Cannavale
“Purtroppo, oltre ai dati negativi, che si leggono dal dossier inquinamento, non si vedono interventi utili, per riportare la qualità dell’aria ai valori consentiti. Aversa, Maddaloni, Marcianise, risultano le città più inquinate: Aversa in particolare è quella che ha fatto registrare ben 51 giorni di sforamento contro i 31 di Marcianise e Maddaloni. Negli ultimi giorni, abbiamo avuto centinaia di segnalazioni di cittadini che si lamentavano del cattivo odore che si sentiva nell’aria, sia ad Aversa che nei paesi limitrofi, aria che di certo non fa bene respirare”. Lo denuncia, tramite nota stampa, il responsabile provinciale del dipartimento ambiente FdI Caserta Pino Cannavale.
“Dobbiamo anche dire che ormai siamo abituati, sappiamo bene che ad Aversa, durante il periodo scolastico, i dati tendono ad aumentare drasticamente, allora ci vogliono interventi mirati per scongiurare l’aumento dei dati. Le soluzioni possono essere le famose piste ciclabili, parcheggi, delle navette e l’installazione di centraline, che informano in diretta i cittadini, della qualità dell’aria che stanno respirando in quel momento. Spero che i sindaci dei comuni piùinquinati, non rimangono immobili, come negli anni passati e trovino le soluzioni per curare la nostra aria malata”.