(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Dire Scuola: si parla di sicurezza istituti, aule ‘nature’ e quarantene
E’ online l’edizione settimanale del Tg Scuola a cura della redazione giornalistica Agenzia Dire.
Ecco i titoli:
– PRESENTATO IL XIX RAPPORTO DI CITTADINANZATTIVA SULLA SICUREZZA A SCUOLA
Classi pollaio, strutture inadeguate e dati ufficiali non aggiornati. Sono solo alcune delle numerose criticità rilevate dal XIX Rapporto ‘Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola’ presentato da Cittadinanzattiva. Sono 460mila i bambini e ragazzi che studiano in 17mila classi con più di 25 alunni. Un problema concentrato soprattutto nelle scuole superiori, dove il 7% delle classi è in sovrannumero, con le maggiori criticità nelle regioni più popolose come Lombardia, Emilia Romagna e Campania. Più della metà degli istituti scolastici è privo del certificato di agibilità statica e di quello di prevenzione incendi; mentre il 43% delle scuole è in zone ad elevata sismicità. Notizie incoraggianti sulla ricostruzione degli istituti scolastici colpiti dal sisma del 2016: gli interventi in corso o programmati riguardano 433 istituti.
– INAUGURATA A ROMA LA PRIMA AULA NATURA DEL WWF
Uno spazio verde, didattico e stimolante, per sensibilizzare gli alunni sul valore della natura e l’importanza della sua tutela. Il progetto Aule Natura del WWF, con il quale l’associazione promuove e valorizza spazi verdi per bambini e ragazzi nelle scuole italiane, entra nel vivo. A Roma, nell’Istituto comprensivo ‘Fiume Giallo’, la prima Aula verde è stata realizzata grazie all’intervento di Procter & Gamble, impegnata per realizzare iniziative concrete di sostenibilità sociale e ambientale. La prima Aula Natura è stata inaugurata nel settembre del 2020 in provincia di Bergamo, mentre la seconda è stata realizzata dal WWF presso la Scuola dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Palidoro (Roma).
– MILANO, GENITORI IN REGIONE: “BASTA QUARANTENE”
Sotto Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale lombardo, per chiedere una revisione dei protocolli per le quarantene nelle scuole contro il rischio di un ritorno alla Dad. I genitori del comitato ‘A scuola’, sostengono che i giovani hanno già pagato molto, e non devono pagare più. Dopo una settimana di scuola, sono già 37 le classi in quarantena tra Milano e Lodi. Troppe, secondo i genitori, che chiedono di revisionare i protocolli e potenziare il sistema di tracciamento con tamponi salivari molecolari. Anche i genitori del comitato ‘Priorità alla scuola’, hanno manifestato in tutta Italia per chiedere di cambiare il protocollo delle quarantene.
– STUDENTI E POLIZIA DI STATO CANTANO INSIEME IL RIENTRO IN CLASSE
Arrangiata dal vice maestro Roberto Granata, interpretata dalla banda musicale della Polizia di Stato e cantata dai bambini del coro della scuola ‘Maria Chierichini’ di Amelia con la partecipazione di Red Canzian. La canzone dal titolo ‘Torneremo a scuola’ racconta in musica le emozioni degli studenti che dopo i mesi difficili della pandemia ripopolano le aule rimaste a lungo vuote a causa del Covid. La canzone, accompagnata da un video le cui riprese sono state effettuate a Roma nella scuola intitolata a ‘Giovanni Palatucci’ – uno degli eroi della Polizia di Stato – è già intonata da tanti alunni delle scuole primarie e si appresta a diventare l’inno degli studenti d’Italia.
– MATTARELLA: “LA SCUOLA È UN POTENTE ANTI-VIRUS, IL RITORNO IN CLASSE UN SIMBOLO DI RIPARTENZA”
“La ripartenza delle scuole a pieno regime è il segno più evidente della ripartenza dell’Italia. Con le scuole che riaprono o ripartono si riallacciano i fili che si erano interrotti o che erano diventati più esili, ma ripartono anzitutto lo studio ma anche le reazioni e le amicizie e questo trasmette energia a tutta la comunità nazionale”. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto così a Pizzo Calabro, durante l’annuale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico. Durante la mattinata sono intervenuti anche il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, e alcune delegazioni di studentesse e studenti, in rappresentanza degli istituti di tutta Italia. A unirsi alla festa della scuola anche alcuni campioni olimpici e paralimpici di Tokyo 2020, accompagnati dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.