Comunali Benevento, Delli Carri: “Il non voto ha fatto la differenza”
“Mi sono presa qualche giorno per metabolizzare la delusione di un risultato elettorale che avrebbe dovuto portare aria nuova nella città di Benevento. Così non è stato e ne prendo atto, ma, alla luce della tornata, qualche riflessione, a mente fredda si può fare”. Con queste parole inizia la sua dichiarazione Delia Delli Carri, candidata consigliera alle ultime elezioni con la lista Città Aperta, a sostegno di Luigi Diego Perifano.
“Per prima cosa mi preme ringraziare tutte le persone che hanno manifestato la fiducia nei mie confronti, confermando il risultato conseguito cinque anni. Per me è motivo di orgoglio, significa che sono riuscita a portare avanti un’ideale e dei valori in nome e per conto della città di Benevento. E questo a dispetto di poltrone comode e facili favoritismi. Ho intrapreso un percorso diverso e ne sono fiera, anche se il risultato finale non ci ha premiato”.
I numeri sono dati oggettivi e quelli vanno accettati, ma dai numeri si possono evincere alcune cose importanti.
“Alla fine il risultato va rispettato, la gente si è espressa. Ma la città è divisa, questo è un dato di fatto. Perifano ha guadagnato i 2000 consensi che ha perso Mastella ma la vera differenza l’hanno fatta i non votanti, persone che hanno manifestato appoggio e, così facendo, hanno deciso di lasciare tutto com’era. C’era la possibilità di dare una sterzata, una svolta e questa era l’occasione. Il non voto, invece, ha solo definito una spaccatura abbastanza netta. Una spaccatura che non giova a nessuno. Mi fa piacere che Mastella abbia ringraziato i quartieri popolari, quelli dove avrebbe avuto maggiore sostegno, gli stessi che per cinque anni sono stati lontani da ogni tipo di idea di valorizzazione e sviluppo. La speranza è che possano diventare il centro della questione beneventana e non ricordarsi di loro solo quando ci sono voti in ballo. Renderli un salotto di pari valore e non periferia nel vero senso della parola”.
Fermarsi dopo la sconfitta? “Assolutamente no – conclude la Delli Carri. Con Città Aperta è iniziato un percorso che è ai primi passi e che dovrà darci tante soddisfazioni. A breve riparte la nuova programmazione, nuovi incontri per definire le linee guida per rappresentare un’alternativa valida per la città, sperando di non trovarci in mano una Benevento ancora più rattoppata di quanto non lo sia stata negli ultimi cinque anni”.