Comunali Roma, Calenda: “Spiace non essere al ballottaggio”
“Il nostro obiettivo non era una testimonianza, ma era arrivare a governare Roma. Se da un lato siamo contenti di essere arrivati a questo risultato, che apre ad una fase di lavoro a livello nazionale, dall’altro lato non c’è dubbio dispiace che i numeri attuali non ci vedano al ballottaggio”. Lo ha detto il candidato sindaco Carlo Calenda nella conferenza stampa sui risultati elettorali a Roma, nel comitato di viale Trastevere.
“Noi abbiamo già detto che non faremo apparentamenti o alleanze. La ragione, al di là delle mie preferenze personali, è che questa lista è stato votata da cittadini di centro, di destra e di sinistra. Sarebbe scorretto prendere il loro voto e utilizzarlo per eventuali posizioni. Su eventuali indicazioni di voto, decideremo nei prossimi giorni. Come ho sempre detto, se fossi stato sindaco avrei fatto il sindaco. Non essendo stato eletto sindaco, almeno che da domani non risultino dati differenti, in quel caso rimarrò europarlamentare”.
(Red/Dire)