Frignano. Simonelli: “Trasparenza e legalità, adesso diano risposte concrete”
“Una grandissima emozione essere tra questi banchi, innanzitutto mi sento di ringraziare e salutare tutti i compagni di viaggio con i quali ho avuto il piacere di condurre una campagna elettorale entusiasmante e ricca di confronto; sappiano che per ogni azione amministrativa che da questi banchi intraprenderò avrò come bussola tutto ciò che abbiamo condiviso negli ultimi mesi. Ugualmente mi sento in dovere di salutare anche tutti gli altri amici non eletti delle altre liste: le loro idee, per quanto condivisibili, troveranno sempre una sponda sincera e costruttiva da parte mia.
Come ringrazio i quasi 500 Frignanesi che mi hanno sostenuto e votato, perché è grazie a loro se oggi sono qui e posso rappresentarli. Da più giovane di questa consiliatura”. Così esordisce Aldo Simonelli, studente, 23 anni, eletto Consigliere Comunale di opposizione nella lista “Adesso Noi” e sostenuto anche dal Movimento 5 Stelle
“A me non piace filosofeggiare o fare tanti giri di parole: auguro all’amministrazione di saper ascoltare e risolvere tutte le istanze di cui la nostra comunità ha bisogno. Frignano ha bisogno di risollevarsi perché per certi versi è diventata il fanalino di coda dell’agro Aversano. A tal proposito, dalla mia parte, troveranno un consigliere di minoranza che ha a mente solo e esclusivamente il benessere dei nostri concittadini, quando verranno adottati provvedimenti che vanno in questa direzione sarò ben lieto di valutarli, quando e se vi saranno provvedimenti che favoriranno interessi di parte troverete barricate e non solo”.
“Per dar seguito alle recenti dichiarazioni del Sindaco, in merito alla collaborazione con le forze di opposizione, bisogna rendere operative le Commissioni Consiliari, attraverso le quali incentivare il confronto e la partecipazione ai provvedimenti da portare in Consiglio Comunale. Nella stessa direzione, è opportuno attivare il servizio di streaming dei Consigli Comunali affinché la cittadinanza possa seguire i lavoti ed aumentare il senso di vicinanza alle scelte dell’Amministrazione. Ma non solo, considerare di attivare la figura del Presidente del Consiglio Comunale, che andrebbe a sollevare il Sindaco da responsabilità e restituirebbe maggiore centralità ai consiglieri. Detto ciò, la campagna elettorale è finita. È arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e dare risposte serie ai Frignanesi, magari evitando di continuare a fare ricostruzioni sui risultati delle urne, specialmente quando chi chiede correttezza è il primo a non averla garantita in campagna elettorale”.