Palasport ancora ‘a porte chiuse’: il rammarico e sconcerto della Juvecaserta
Ancora una volta la Juvecaserta Academy è costretta a disputare a porte chiuse il confronto di campionato in programma sabato alle ore 18.00 al palasport di viale Medaglie d’oro. Tanto per la mancata certificazione di agibilità da parte dell’apposita Commissione.
“Nel ringraziare la stessa Commissione comunale per le due riunioni dedicate all’argomento, la Juvecaserta Academy esprime tutto il suo sconcerto per la mancata presentazione di una documentazione idonea da parte dell’Agis – società dell’Amministrazione Provinciale di Caserta per la gestione del palasport di viale Medaglie d’oro – all’apposito organismo che ha determinato la decisione della stessa Commissione di dichiararsi impossibilitata ad aprire al pubblico l’unico impianto coperto attualmente esistente nella città di Caserta”. E’ quanto si legge in una nota inviata dalla società bianconera.
“È innegabile che la mancanza di agibilità del palasport provinciale svilisce gli sforzi che la società sta producendo, già dallo scorso anno, nel tentativo di rilanciare il basket casertano e vanifica gli investimenti fin qui sostenuti per centrare tale obiettivo, ma soprattutto mortifica la voglia di sport da parte dei tanti ragazzi che frequentano il settore giovanile della società. È avvilente dover constatare le difficoltà che in questo territorio si incontrano per svolgere l’attività sportiva e, soprattutto, dover riscontrare che, in tema di impiantistica sportiva, la città di Caserta ad oggi non dispone di strutture idonee per la pratica dello sport neppure a livello dilettantistico. La Juvecaserta Academy chiede a gran voce che l’Ente provincia, proprietaria dell’impianto, al di là della sua società di gestione, possa intervenire in tempi rapidissimi per fornire all’apposita commissione di vigilanza una documentazione idonea a consentire alla società bianconera di poter assicurare la pratica sportiva ai tanti giovani che frequentano la struttura ed ai tifosi casertani di poter ritornare a seguire quello che per lustri è stato lo sport distintivo della città e della provincia di Caserta in Italia ed in Europa”.