PNRR, Peluso: “Con meno risorse al sud, è destinato al fallimento”
“La percentuale del 40% delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è già insufficiente e, se essa venisse meno nella sua interezza, significherebbe che il PNRR è destinato a fallire il suo principale obiettivo ovvero il superamento del divario tra Nord e Sud”. E’ quanto afferma la Vice responsabile nazionale delle Politiche per il Sud di FdI, Gabriella Peluso.
“In occasione della discussione del PNRR proponemmo che almeno il 50% di tutte le risorse fossero destinate al Sud ed, invece, si è deciso di puntare su una percentuale limitata che, oggi, si sta rivelando carente tanto che i Presidenti delle Regioni meridionali hanno evidenziato che manca gran parte delle risorse soprattutto per settori fondamentali, come il lavoro, l’inclusione sociale e la salute” – sottolinea la dirigente del partito guidato da Giorgia Meloni.
“In questi settori – continua Peluso – il Sud è già fortemente penalizzato da criteri di riparto nazionali inadeguati e l’impiego delle risorse del PNRR dovrebbe servire soprattutto per superare tale penalizzazione e dare slancio al lavoro, alla sanità, allo sviluppo energetico e infrastrutturale del Sud per la crescita economica dell’Italia”.