Sant’Arpino. Parla il neo sindaco Di Mattia: “Ora a lavoro insieme a tutta la cittadinanza”
“Ho preferito attendere qualche ora in più prima di rivolgermi ai miei concittadini per assaporare ancora meglio l’ondata di emozione che i santarpinesi mi hanno riversato. A distanza di due giorni dal responso elettorale non posso che essere immensamente grato ai santarpinesi che hanno riposto in me e nell’intera compagine di “Risorgimento Atellano” la propria fiducia, chiedendoci, con determinazione, di governare, così come abbiamo illustrato durante questo stupendo mese di campagna elettorale, il nostro amato paese. La sfida è ardua, ma non ci spaventa, soprattutto perché la nostra non è una compagine con un uomo solo al comando o con prime donne che si sentono investite di qualche dono particolare, ma semplicemente, e fortunatamente, è un gruppo che ha deciso di rimboccarsi le maniche per affrontare il notevole lavoro che ci aspetta. Un compito che contiamo di fare fianco a fianco con l’intera cittadinanza dalla quale ci attendiamo suggerimenti, consigli, idee e perché no critiche”. Sono le prima parole da sindaco di Ernesto Di Mattia.
“Lunedì abbiamo avuto l’ennesima riconferma che Sant’Arpino e i santarpinesi quando sono chiamati a scegliere lo fanno con consapevolezza e raziocinio. Quegli stessi elementi che indubbiamente li hanno portati a scegliere coloro che hanno dimostrato di avere un’idea di città ben definita, un programma chiaro e realistico, che non prometteva fumo e vendeva facili illusioni. Per questo non posso che ringraziare i componenti -candidati, militanti e sostenitori- dell’intera compagine di Risorgimento Atellano, i quali sin dal primo momento non hanno lesinato energie e sforzi per comunicare all’intera cittadinanza l’entusiasmo che li animava per migliorare la nostra amata Sant’Arpino. Un pensiero particolare lo voglio riservare a Nicole Decembrino, Simona Di Petrillo, Imma Bilancio, Luigi Caccavale ed Assunta D’Agostino il cui contributo da domani sarà più prezioso e fondamentale che mai. Domenica e lunedì scorsi più di Risorgimento Atellano, però, ha vinto la democrazia, con tantissimi cittadini che ancora una volta sono accorsi alle urne per esprimere il proprio voto. E a tutti i santarpinesi dico sin da ora che sarò principalmente il sindaco di coloro che hanno riposto la propria fiducia nei miei competitor. Ai consiglieri comunali di opposizione dico che la mia porta per loro sarà sempre aperta per confrontarci su problemi e soluzioni per la nostra comunità. A tutti ribadisco che quella porta sarà chiusa per quanti non comprenderanno che i tempi sono cambianti e che non ci sarà spazio per i pettegolezzi, le calunnie e le bassezze di ogni tipo. A tutti coloro che siederanno nel nuovo civico consesso auguro buon lavoro. Ai miei concittadini dico ancora una volta grazie e soprattutto chiedo comprensione quando sbaglierò, perché opererò sempre e solo in buona fede. Viva Sant’Arpino”.