(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Dire Psicologia: si parla di rete pubblica, legge stabilità e giustizia
È online l’edizione settimanale del TG Dire Psicologia a cura della redazione giornalistica Agenzia Dire.
Ecco i titoli:
– SPERANZA: IN PROSSIMA LEGGE STABILITÀ RISORSE PER PSICOLOGIA PUBBLICA “Ci sono gli strumenti e la consapevolezza ora, in questo tempo nuovo, per riformare il Servizio sanitario nazionale anche a partire dall’attrezzare una risposta psicologica più adeguata a livello pubblico, già nella prossima legge di stabilità”. Lo annuncia Roberto Speranza, ministro della Salute, partecipando al convegno del Cnop ‘La psiche al centro della vita’.
– CNOP: CRESCE BISOGNO PSICOLOGIA, RISPOSTA PUBBLICA CARENTE “Otto italiani su 10 chiedono lo psicologo nella scuola, e tra i ragazzi la percentuale è di 9 su 10. Due italiani su tre lo chiedono in aiuto al medico di famiglia, negli ospedali, nei servizi sociali e nelle carceri. Sette lavoratori su dieci lo vorrebbero nelle aziende. Il bisogno di psicologia è cresciuto molto nel Paese: gli italiani vogliono una rete sociale per difendere e promuovere il benessere psicologico, perché hanno ben compreso che la qualità del vivere e la salute sono strettamente legate alla dimensione psicologica”. Lo ha detto David Lazzari, presidente del Cnop, in apertura del convegno sulla Giornata nazionale della Psicologia.
– ‘CRAZY FOR FOOTBALL’, A ROMA LE PROVE DI CAMPAGNA ACQUISTI Il sogno di tutti i bambini che amano il calcio è indossare la maglia della Nazionale del proprio Paese e giocare il Campionato del mondo. Lo hanno accarezzato i ragazzi dei servizi di Salute mentale della Regione Lazio, che a Roma hanno preso parte alle selezioni ufficiali della Nazionale ‘Crazy for football’. Sul campo del circolo sportivo ‘Il Faro’, in 16 hanno dato un calcio al pallone e uno allo stigma. Organizzata da Ecos con il supporto della Regione Lazio, l’iniziativa promuove il diritto allo sport delle persone con problemi di salute mentale. Le selezioni continueranno a Bari il prossimo 6 novembre.
– FULVI (CNCM): RIFORMA GIUSTIZIA MINORILE SEMBRA ADULTO-CENTRICA “Noi operatori del settore siamo molto contenti che finalmente si realizzi il tribunale unico per la famiglia. Così com’è, però, questa riforma ci sembra più adulto-centrica. Se non c’è una giustizia specialistica che tuteli il diritto del minore, questo diritto rischia di perdersi”. Lo sostiene Gianni Fulvi, presidente del Cncm, riguardo al percorso della legge di riforma della giustizia minorile, recentemente approvata dal Senato e tornata alla Camera per l’ultimo voto.
– CARCERI, SIMPSE: PANDEMIA SPINGE A RIPENSARE ORGANIZZAZIONE “Fortunatamente il Covid non ha prodotto i danni inizialmente temuti. Tuttavia, l’importante penetrazione del virus in alcuni istituti penitenziari e la quasi totale assenza in altri dimostra chiaramente la mancanza di linee organizzative minimamente omogenee nel sistema”. Lo sostiene Luciano Lucania, presidente della Simpse, chiarendo che “non è facile far coesistere nello stesso ambiente, con l’obiettivo di gestire le stesse persone, l’azione di due amministrazioni così profondamente differenti come quelle riconducibili ai ministeri di Giustizia e Salute”. Il messaggio lanciato da Simpse riguarda “la necessità di favorire il dialogo tra le due Amministrazioni, possibilmente mediante una legge quadro con cui tracciare i contorni organizzativi della sanità penitenziaria in modo omogeneo sia all’interno di tutte le regioni che in ogni singolo istituto penitenziario italiano”.
(Rac/ Dire)