(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Dire Psicologia: si parla di psicoacustica, hikikomori e alzheimer
È online l’edizione settimanale del TG Dire Psicologia a cura della redazione giornalistica Agenzia Dire.
Ecco i titoli:
– IL CONDIZIONATORE NON VI DA’ FASTIDIO MA NON SOPPORTATE LE ZANZARE? È LA PSICOACUSTICA Se in una stanza il condizionatore è acceso e non lo sentiamo, ma una zanzara può rovinare un’intera nottata dipende dal nostro sistema di filtraggio uditivo. A spiegarlo è Aldo Messina, responsabile del Centro Otoneurologico ‘Regina Margherita’ di Palermo.
– HIKIKOMORI, IDO: SPESSO SONO RAGAZZI PLUSDOTATI “Una delle cose particolarmente interessanti che abbiamo constatato attraverso i gruppi di sostegno alle famiglie con figli hikikomori è l’alto livello di potenziale intellettivo di questi ragazzi. Grazie al nostro progetto ‘Ritirati ma non troppo’ siamo riusciti a valutarne online alcuni e quelli che abbiamo incontrato sono risultati tutti plusdotati”. A dirlo è la responsabile del servizio Terapia dell’IdO, Magda Di Renzo, che da oltre un anno promuove un progetto gratuito per aiutare le famiglie dei ragazzi hikikomori.
– AGOSTINIANI (SIP): DAD CICATRICE INDELEBILE PER INTERE GENERAZIONI “È una situazione che intere generazioni di giovani non si possono permettere un’altra volta perché lascerebbe una cicatrice indelebile nel loro percorso formativo e nelle loro relazioni umane”. A dirlo è Rino Agostiniani, tesoriere della Sip, riflettendo sul fatto che a poche settimane dalla riapertura delle scuole, in diverse regioni italiane si contano già classi in quarantena o dove è stata attivata nuovamente la didattica a distanza.
– DA IPERCINESIA A MANIACALITÀ, ESPERTI: OGGI BIMBI PIÙ IRREQUIETI “Abbiamo l’impressione che nella prima e nella seconda infanzia stia aumentando l’irrequietezza, questo anche per la maggior difficoltà del mondo degli adulti a sintonizzarsi con i bisogni dei bambini. Con irrequietezza si intende un continuum che va dall’ipercinesia alla instabilità psicomotoria fino all’Adhd, agli stati in cui si va alla velocità del pensiero e alle situazioni di maniacalità, sia nel senso clinico che psicodinamico e strutturale”. A dirlo è Paolo Segalla, neuropsichiatra infantile della Ulss 6 Euganea, presentando la 14esima edizione della giornata di studio organizzata dall’azienda ospedaliera e dedicata all’infanzia.
– ALZHEIMER, NARDA (FONDAZIONE IGEA): SI PREVIENE CON ‘TRAIN THE BRAIN’ “Prevenire lo sviluppo del decadimento cognitivo, anche dei pazienti colpiti da Mild Cognitive Impairment, in cui vi è un decadimento lieve di alcune funzioni cognitive e tra queste la memoria”. È l’obiettivo del protocollo clinico non farmacologico ‘Train the Brain’, illustrato da Lavinia Narda, psicologa che collabora con la Fondazione Igea onlus. L’80% dei pazienti che hanno partecipato al protocollo mostra un significativo miglioramento cognitivo per il restante 20% la stragrande maggioranza è stabile e solo due sono peggiorati. I soggetti non sottoposti al trattamento messi nel gruppo di controllo presentano invece, nello stesso arco di tempo, un peggioramento rilevante.
(Rac/ Dire)