(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Dire Riabilitazione: si parla di risvegli e paralisi cerebrale
E’ online l’edizione settimanale del Tg Riabilitazione a cura della redazione giornalistica Agenzia Dire.
Ecco i titoli:
– ‘GIORNATA DEI RISVEGLI’: PIU’ RICERCA E CURE SU COMA, STATO VEGETATIVO E CEREBROLESIONI Il 7 ottobre si celebra la ‘Giornata dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena’, giunta quest’anno in Italia alla 23esima edizione, e sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La manifestazione di informazione su coma, stato vegetativo e gravi cerebrolesioni torna a fare rete con varie città italiane ed altri Paesi europei, per sensibilizzare l’opinione pubblica, dare voce alle persone con esiti di coma e alle loro famiglie, per mettere in luce le criticità assistenziali e infine per approfondire le nuove frontiere della ricerca e della riabilitazione.
– GIORNATA PARALISI CEREBRALE, ARIEL: PIU’ INCLUSIONE “Nel mondo sono oltre 17 milioni e in Italia 100mila le persone colpite da paralisi cerebrale (Pc), patologia neuromotoria dovuta a un danno irreversibile del sistema nervoso centrale che impedisce progressivamente i movimenti più elementari di tutto il corpo e per cui tuttora non è ancora possibile parlare di prevenzione data la poca prevedibilità delle cause (ipossia, emorragia, infezione..). Nei bambini la Pc è la disabilità fisica più comune e prende il nome di paralisi cerebrale infantile (Pci): una patologia che colpisce oltre 40mila bambini, con un’incidenza di 1 su 500 nuovi nati. Nella Giornata mondiale della paralisi cerebrale, la Fondazione Ariel si unisce all’appello internazionale: “Chiediamo alle persone di tutto il mondo di riunirsi per sostenere coloro che vivono con la paralisi cerebrale, abbracciare la diversità e contribuire a creare un futuro più accessibile per tutti. L’invito di quest’anno è per chiunque lo desideri di condividere sulla ‘Mappa dei milioni di motivi’ il proprio motivo personale per cui è necessario lottare per il cambiamento e l’inclusione”.
– ROMA, AL SANTA LUCIA ‘BOSCO MERAVIGLIE’ PER PICCOLI PAZIENTI NEURORIABILITAZIONE Ogni anno circa 500 famiglie iniziano al Santa Lucia Irccs di Roma percorsi di neuroriabilitazione complessi, dedicati a bambini con patologie gravi come paralisi cerebrali infantili, malattie genetiche rare, malattie neuromuscolari ed altre compromissioni neurologiche. Bimbi per i quali anche gli ambienti circostanti rivestono un ruolo cruciale. Da qui è nata l’idea di realizzare ‘il Bosco delle Meraviglie’, l’opera di Silvio Irilli che rende a misura di bambino la sala d’attesa del Centro. “Arte e creatività- ha spiegato Daniela Morelli, direttrice del Centro di Neuroriabilitazione Infantile del Santa Lucia Irccs- possono rappresentare alleati preziosi per l’equipe di neuroriabilitazione composta da medici, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, logopedisti, psicologi e neuropsicologi. Un ambiente esteticamente accogliente e stimolante, infatti, aumenta l’adesione dei bambini alle terapie e li motiva ad impegnarsi nei compiti cognitivi, motori e comportamentali previsti dal loro piano personalizzato”.
– ASST PINI-CTO: TORNA SCUOLA SPECIALIZZAZIONE ORTOPEDIA UNIMI Oltre alla Scuola di specializzazione in Reumatologia, l’Asst Gaetano Pini-Cto torna, dopo 13 anni, a essere anche la sede della Scuola di specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Milano. Il magnifico rettore della Statale ha nominato Pietro Randelli a capo della I Clinica ortopedica e del Comitato tecnico-scientifico dell’Asst Gaetano Pini-Cto, direttore della Scuola post-laurea che, ogni 5 anni, forma oltre 120 ortopedici, dalla traumatologia sportiva a quella pediatrica, dalla chirurgia dell’anca a quella della mano o delle patologie reumatiche, dall’ortopedia oncologica alla chirurgia della colonna vertebrale. La Scuola partirà con il nuovo anno accademico. Il programma per ogni specializzando durerà 5 anni. I posti sono riservati a laureati in Medicina e Chirurgia, selezionati con un concorso nazionale. I medici in formazione dovranno seguire le lezioni teoriche e cimentarsi in attività professionalizzanti. Il Tg Riabilitazione completo al link:
(Mco/ Dire)