(VIDEO) Influenza come covid, Zingaretti: “Vaccini per anticipare problemi”
“Anche stavolta vogliamo anticipare i problemi, e con il virus dell’influenza ci comportiamo così come nella campagna contro il Covid. Per questo dico grazie all’assessorato che ha fatto l’ordine in tempo e ora nel Lazio i vaccini antinfluenzali ci sono, e grazie ai medici di medicina generale che hanno iniziato ormai da giorni a somministrare le dosi con 280mila persone già vaccinate. Nella campagna 2020-21 rispetto a quella 2019-20 c’è stato un incremento del 71% dei vaccinati, e se il numero di decessi e ricoveri nel Lazio è inferiore alla media nazionale questo è legato anche al fatto che qui la campagna contro l’influenza ha raddoppiato i numeri”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2021-2022 in conferenza stampa nella sede dell’amministrazione regionale a via Cristoforo Colombo.
“Dobbiamo continuare su questa strada, è questo l’obiettivo dello slogan ‘Diamo una spallata all’influenza’, perché attraverso il vaccino si esprime un rifiuto a prendersi l’influenza”, ha sottolineato Zingaretti. Per il governatore “è molto importante che quest’anno la campagna antinfluenzale vada di pari passo con la campagna della terza dose anti-Covid, dove anche qui abbiamo iniziato per primi in italia: faccio un appello a mettersi subito in moto per effettuare la terza dose. Vaccinarsi vuol dire non ingolfare i pronto soccorso e gli ospedali e lasciare la possibilità di accedervi a chi non ha alternative: con la vaccinazione si salvano esseri umani”. Zingaretti si è vaccinato davanti alle telecamere subito dopo la conferenza stampa: “Visto che sono stato oggetto di fake news, dico a tutti i delinquenti che questo non è il decimo vaccino anti-Covid che faccio ma il vaccino antinfluenzale 2021, al quale aggiungerò la terza dose anti-Covid quando sarà il mio turno. I trucchi e gli imbrogli li fanno coloro che non avendo fiducia nella scienza stanno danneggiando questo Paese impedendogli di ripartire”.
(Mgn/ Dire)