Eterologa, urgono donatori di ovuli e sperma
“Urgono donatori di ovuli e sperma per far fronte alla richiesta crescente delle coppie infertili in Italia”. A lanciare l’appello è Adolfo Allegra, presidente della Federazione Cecos Italia – Centri per lo studio e la conservazione degli ovuli e degli spermatozoi umani. La problematica del reperimento di donatori nel nostro Paese e quindi la promozione della ‘cultura della donazione’ è un tema centrale del Congresso nazionale Cecos Italia in corso a Palermo.
“Donare- afferma Allegra- è un atto volontario, solidale e altruista, realizzato da una persona sana per aiutare le coppie colpite da problemi di infertilità a trasformare in realtà il loro sogno di diventare genitori”. La fecondazione eterologa al momento in Italia è riservata solo alle coppie eterosessuali sposate o conviventi con diagnosi di infertilità o con particolari problemi infettivi o genetici. Coppie non eterosessuali e donne single non possono accedere ai trattamenti.
Da quando l’eterologa è legale in Italia sono aumentate, secondo un modello geometrico le coppie che vi fanno ricorso, principalmente per quanto riguarda la donazione di ovociti. “Nel 2015 i cicli di ovodonazione nel nostro Paese sono stati 1.308; nel 2018, ultimo anno i cui i dati sono disponibili, sono stati 5.981! Ma, la maggior parte delle donazioni di ovuli o sperma (95%) arriva purtroppo dall’estero. In Italia, infatti- commenta Allegra- non soltanto manca una cultura della donazione che non consente un’adeguata risposta alla domanda sempre crescente di gameti ma non essendo permesso alcun rimborso alle donatrici, come invece avviene in tutti i Paesi comunitari, è pressocché nullo il numero di donne che da noi sono disposte a donare”.
(Comunicati/Dire)