(VIDEO) Calcio a 5. La presentazione di Sandro Abate – Napoli Futsal
Secondo derby per il Napoli Futsal. Dopo il trionfo di Eboli del 29 ottobre, gli azzurri venerdì alle 20.30 saranno ospiti della Sandro Abate al Pala Del Mauro per la decima giornata in serie A. I partenopei sono reduci dal 5-4 casalingo ai danni del Todis Lido di Ostia, Thiago Perez e compagni dall’8-2 patito al PalaCoscioni di Nocera Inferiore contro il Real San Giuseppe. Il match sarà visibile su www.futsaltv.it e su Piuenne (canale 17 del digitale terrestre). Chiara Perona di Biella ed Alessandro Ribaudo di Roma 2 dirigeranno la sfida, al crono Fabrizio Andolfo di Ercolano.
“Credo che in questo campionato giocare in casa o in trasferta sia veramente molto relativo – dice mister Basile, – l’importante è cercare continuità facendo punti. Nelle ultime quattro giornate abbiamo conquistato tre vittorie e vogliamo andare avanti così. Abbiamo analizzato gli errori di venerdì scorso, soprattutto nella seconda parte del primo tempo quando sul 3-0 abbiamo abbassato un po’ la concentrazione. Alcune volte dobbiamo accettare i momenti difficili e saper soffrire. Contro la Sandro Abate sarà fondamentale l’aspetto mentale, avranno gran voglia di rivalsa in un derby in cui entrambe ovviamente vorranno mettere i tre punti in tasca. Le dinamiche negative in una partita del genere lasciano il tempo che trovano. Proveremo ad approcciare nel miglior modo possibile ed a controllare l’incontro contro una compagine importante che ha individualità di rilievo”.
“Abbiamo avuto varie problematiche in campo e fuori durante l’inizio del campionato, tra infortuni ed il virus nella settimana verso l’Olimpus Roma, ma siamo al lavoro e abbiamo fiducia nel fatto che faremo un’ottima gara – sottolinea capitan Fernando Perugino. – Non bisognerà pensare alla forma degli irpini, sono organizzati e molto fisici. Andremo lì carichi e consapevoli della loro forza. Vincere dà serenità, aiuta e nonostante lo scotto della categoria pian piano stiamo dimostrando il nostro valore. Dal punto di vista tecnico e mentale c’è tanta differenza rispetto alla A2, non si possono commettere errori e si è notato con il Lido di Ostia”. Sono anche i giorni dell’anniversario della morte di Maradona. “Diego è sempre stato simbolo e identità per i napoletani e per questa squadra. L’anno scorso lo onorammo con il successo di Bernalda, vogliamo ripeterci”.