(VIDEO) L’edizione settimanale del TG Dire Psicologia: si parla di lauree professioni sanitarie e lavoro
È online l’edizione settimanale del TG Dire Psicologia a cura della redazione giornalistica Agenzia Dire.
Ecco i titoli:
– CNOP: CON DDL LAUREE PROFESSIONI SANITARIE TUTTE SU STESSO PIANO “Il nuovo scenario è significativo perché mette le lauree delle professioni sanitarie tutte sullo stesso piano, con pari dignità. E per le lauree psicologiche lo è doppiamente, perché il lavoro per renderle pienamente professionalizzanti e abilitanti è di grande rilievo e richiede un impegno chiaro e condiviso di tutta la comunità psicologica, accademica e professionale”. Lo afferma il presidente del Cnop, David Lazzari, commentando l’approvazione al ddl sui titoli universitari abilitanti. “Il consolidamento della professione passa anche attraverso un forte avvicinamento tra formazione, professione, campi applicativi e mercato del lavoro- sottolinea Lazzari- Questa legge deve servire per fare progressi decisi in questa direzione, per cui è necessario porre massima attenzione affinché nella fase attuativa sia salvaguardata la qualità e l’efficacia formativa del nuovo percorso professionalizzante e abilitante”.
– GALLO (SPRINGER): AZIENDE RESPONSABILI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO “Non deve essere il dipendente a chiedere aiuto, ma l’organizzazione ad attivarsi nel fornirlo, perché il dipendente non deve sentirsi giudicato o valutato costantemente. Per questo, a ridosso dell’inizio della pandemia, quando tra i primi mettemmo i dipendenti in smart working, era il 23 febbraio, abbiamo deciso di avviare uno sportello di counseling psicologico per tutti i lavoratori”. Lo spiega Alessandro Gallo, direttore generale di Springer Italia, filiale del gruppo Springer Nature. “Quello che abbiamo attivato è uno strumento per gestire eventuali problematiche personali, professionali, relazionali con i colleghi, ma anche organizzative, relativamente al fatto che la pandemia ha modificato equilibri, bilanciamenti faticosamente creati nel tempo, minato certezze. Negli ultimi mesi- conclude- abbiamo convertito l’iniziativa che mirava al benessere individuale del singolo dipendente ad una attività di counseling di gruppo”.
– NEUROPSICHIATRA: DISORDINI DEL NEUROSVILUPPO SEMPRE PIÙ DIFFUSI “I disordini del neurosviluppo sono sempre più diffusi. In questo anno di pandemia i bambini sono stati la categoria maggiormente penalizzata, perché hanno subìto la chiusura delle scuole, quindi la possibilità di socializzare con i propri coetanei, oltre a quella di un apprendimento efficace. Senza dimenticare tutte le difficoltà legate anche alle mancate attività motorie minori, che hanno determinato un aumento dei tassi di sovrappeso”. Lo afferma Valentina Lanzara, neuropsichiatra infantile della Asl di Caserta. “Abbiamo registrato un aumento di disturbi del sonno, i cosiddetti ‘disturbi internalizzanti’, e di disturbi di tipo ansioso-depressivo”, conclude la pediatra.
– IDO: CON SMART WORKING NUOVO EQUILIBRIO NELLE FAMIGLIE Il ritorno di molte persone al lavoro in modalità mista, parte in presenza, parte da casa, potrebbe favorire un nuovo equilibrio all’interno delle famiglie italiane, “con una maggiore disponibilità dei genitori rispetto al passato e un minor bisogno di baby sitter e nonni”. Ciò che conta è che “il genitore deve prendersi la responsabilità del proprio ruolo, non viverlo passivamente. Quindi la gestione del tempo lavorativo in casa e del tempo libero va vissuta con autorevolezza, per trasmettere sicurezza ai figli”. Il suggerimento viene da Bruno Tagliacozzi, psicoterapeuta e coordinatore della Scuola di specializzazione IdO-Mite.
– DISTURBI ALIMENTARI, IN ULTIMO ANNO +30% CASI TRA ADOLESCENTI Un team di psicologi Cisom in soccorso delle famiglie di adolescenti colpiti da disturbi alimentari: è la nuova iniziativa del progetto di Eni Foundation ‘Non siete soli’, pensato per far fronte ai bisogni e ai disagi generati dalla pandemia da Covid-19. L’incremento medio dei casi di disturbi alimentari tra gli adolescenti tra febbraio 2020 e febbraio 2021, rispetto allo stesso periodo 2019-2020, è stato infatti del 30%, con un abbassamento della fascia di età a 13-16 anni. Il progetto vede impegnate squadre di psicologi Cisom specificatamente formate per offrire ascolto attivo e affrontare il disagio psicologico che i disturbi alimentari nascondono. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 17, al numero 06 95945656.
(Mab/ Dire)