(VIDEO) Nicaragua. Ortega rieletto presidente, insorge l’opposizione
In Nicaragua il presidente in carica Daniel Ortega si avvia verso una riconferma praticamente certa per un quarto mandato, stando ai dati provvisori elaborati dalla Consejo supremo electoral con circa metà dei seggi scrutinati. Le consultazioni sono state segnate dal boicottaggio delle opposizioni e dalla dure critiche al capo di Stato, accusato di aver arrestato tutti i principali aspiranti alla presidenza nei mesi precedenti al voto.
Secondo i dati dell’organismo elettorali riportati portale di notizie filogovernativo El 19 digital, il partito del presidente, il Frente sandinista de liberación nacional (Fsln) ha ottenuto il 75 per cento delle preferenze. Secondo, 60 punti percentuali più sotto, il Partido Liberal Constitucionalista (Plc), fermo al 14 per cento. Secondo la presidente del Consejo, Brenda Rocha, la partecipazione dei cittadini nicaraguensi si è aggirata intorno al 65 per cento degli aventi diritto. Un dato questo, messo in discussione dall’osservatorio Urnas Abiertas, la cui analisi del voto è stata rilanciata dal quotidiano su posizioni antigovernative La Prensa. Secondo l’indagine degli autori del portale, che è stato creato ad hoc per queste elezioni, ad aver disertato le urne è stato in media l’81,5 per cento degli elettori. Nella capitale Managua, intanto, sostenitori del partito di governo sono scesi in strada sventolando le caratteristiche bandiere rosse e nere della formazione che nel 1979 rovesciò con una rivoluzione l’allora presidente Anastasio Somoza Debayle.
Il mese scorso l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, Josep Borrell, ha definito una “farsa” le elezioni nicaraguensi. Negli ultimi mesi sono stati oltre una decina i dirigenti dell’opposizione arrestati, tra i quali almeno sette papabili per la presidenza e almeno cinque della cosiddetta “dissidenza sandinista”.
(Bri/ Dire)