118, Ficco: “Manovra delude medici di emergenza territoriale”
“La finanziaria? Siamo profondamente delusi!”. Lo afferma il presidente nazionale del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, Paolo Ficco, rinviando alla manovra finanziaria.
“Negli emendamenti proposti – spiega – non c’è infatti nessuna traccia di un possibile passaggio alla dipendenza dei medici convenzionati di emergenza territoriale, né alcun riconoscimento di incentivi a chi, come questi preziosi professionisti, con abnegazione e sacrificio sta affrontando questa grave pandemia rispondendo con professionalità a tutte le esigenze sanitarie che provengono dal territorio, sopperendo anche ad altri servizi sanitari, esponendosi peraltro a enormi rischi”.
“Naturalmente – aggiunge e conclude il presidente del sindacato –, attese le decennali aspirazioni dei medici convenzionati del 118 sulle quali non intendiamo arretrare neppure di un centimetro, consideriamo queste inspiegabili carenze alla stregua di un incidente di percorso, auspicando che tutte le iniziative di sensibilizzazione delle forze politiche nazionali intraprese a tutt’oggi, che tutte le rassicurazioni ricevute anche dal governo, possano tradursi al più presto, in risultati legislativi finalmente concreti”,