Appicca incendio all’albero di Natale in piazza e scappa in bici

Nella notte del 25 dicembre, gli Agenti in servizio di volante presso il Commissariato di P.S. di Taurisano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, P.P., 35enne del luogo,  in quanto responsabile del reato di incendio doloso dell’albero di Natale composto da cassette e pedane in legno, le quali formavano una struttura a forma di albero, per un’altezza di circa sei metri, posizionato nella P.zza Castello in Taurisano.

I fatti:

La volante, nel transitare lungo la strada che da Ugento porta a Taurisano, notava già in lontananza ed in particolare verso il centro del paese, una nuvola di fumo che interessava la zona della Chiesa. Giunti sul posto notavano sul lato sinistro della p.zza Castello, un capannello di giovani che gesticolando ed attirando l’attenzione degli scriventi, indicavano il centro della piazza dove vi era un grosso incendio che interessava l’intera struttura in legno dell’albero di Natale, precisando che detta struttura, ad intervalli di tempo, tramite piccole deflagrazioni forse dovute allo scoppio delle luci di natale, nonché all’interruzione del cavo elettrico che cadendo faceva una fiammata per terra, proiettava delle schegge incandescenti su tutta la piazza, mettendo in serio pericolo l’incolumità dei presenti.

Dalle informazioni acquisite dai giovani presenti nella piazza, si apprendeva che a provocare il rogo era stato un uomo, del quale fornivano la descrizione.

In particolare si apprendeva dai predetti che, poco prima avevano assistito alla scena di un uomo che, dopo aver appiccato il fuoco si allontanava a bordo di una bicicletta, per poi ritornare poco dopo sul posto per finire il suo intento.

Nel frattempo, altri giovani presenti, attiravano l’attenzione degli Agenti, indicando il soggetto quale autore materiale dell’incendio, che a bordo di una bici si allontanava in direzione di P.zza Fontana.

L’uomo, evidentemente avvedutosi della presenza della Polizia, accelerando la marcia, tanto da sbandare e quasi cadere, cercava senza comunque riuscirci di darsi a precipitosa fuga, ma veniva raggiunto e bloccato.

Condotto negli Uffici del Commissariato, l’uomo veniva riconosciuto, senza ombra di dubbio, dai giovani presenti nella piazza, quale unico responsabile del rogo.

Alla luce dei fatti P. P. veniva tratto in arresto per il reato di incendio doloso della struttura in legno a forma d’albero di Natale e, come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, sottoposto agli arresti domiciliari.