Aversa. Centauro morto per una buca stradale: assolto dirigente comunale
10 lunghi anni per avere una pronuncia di assoluzione. Il fatto non sussiste: è stato assolto l’Arch. Antonio Di Santo di Aversa nell’anno 2011 Dirigente pro tempore dell’ufficio tecnico della Città di Aversa. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Giudice dott.ssa Auriemma.
Il Dirigente era stato imputato per omicidio colposo a seguito della morte di un centauro avvenuta la notte del 23.07.2011 quando il giovane originario di San Cipriano d’Aversa a bordo della moto Yamaha 660 in Aversa al Viale Europa incrocio Via dei Mille a causa di una buca presente sul manto stradale perdeva il controllo del motociclo e dopo un ricovero prima presso l’Ospedale di Aversa e poi presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli decedette il 31.07.2011.
Le indagini erano state condotte dalla Polizia di Stato sottosezione Stradale di Capua che era intervenuta ed ascriveva alle condizioni della strada ed alla cattiva manutenzione della stessa la causa del decesso; la Pubblica Accusa aveva chiesto l’affermazione di penale responsabilità dell’Arch Di Santo Antonio con una pena di anni 2 di reclusione.
“Finisce per un incubo – dichiara l’Arch.Antonio Di Santo – durato ben 10 anni per complessi e lunghi tempi della giustizia nelle cui maglie non auguro a nessuno di impattare anche perché per lunghi 10 anni per me questa vicenda è stata di notevole pregiudizio e sofferenza. Ho sempre però confidato nella Giustizia ed un grazie particolare al mio difensore Avv.Felice Belluomo che mi ha supportato e sopportato in questi 10 lunghi anni”.
Lunga e complessa l’attività istruttoria svoltasi in 10 lunghi anni con decine di testimoni ascoltati anche dell’ufficio tecnico comunale, con la necessità di ricostruire la dinamica in ogni dettaglio ed una ricostruzione operata dalla difesa – Avv.Felice Belluomo – mediante l’utilizzo di sofisticate apparecchiature e riprese televisive in grado di rielaborare in 3D la scena dell’impatto e del nesso causale tra la caduta e l’evento mortale.