Carinaro piange Giovanni Cesaro
Carinaro piange la scomparsa di Giovanni Cesaro, 65 anni. Persona buona, disponibile, altruista, affabile, collaborativa in tutte le attività sociali che lo ha visto sempre protagonista.
A darne notizia, la locale Pro Loco: “Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà sempre nei nostri cuori. Il presidente, il direttivo e i soci tutti, della APS Pro Loco Carinaro’ S.Eufemia, si stringono al dolore che ha colpito la socia Carmela Abate per la dipartita del caro marito. Socio fondatore dell’associazione.”
“Carinaro perde un altro suo figlio. Chi vi scrive lo fa con un groppo alla gola. In questo momento nella mia mente mi riaffiorano tanti ricordi: la sua partecipazione all’Azione Cattolica sin dai tempi di Don Gennaro Morra; il suo impegno nelle varie iniziative parrocchiali quali il presepe vivente, le varie commedie, le sacre rappresentazioni, le feste della famiglia,ecc. Come non menzionare la sua devozione a Sant’Eufemia culminata con la iscrizione alla Congrega di S.Eufemia di cui è stato da sempre fattivo collaboratore e fino ad oggi segretario e poi per alcuni anni membro del Comitato solenni festeggiamenti patronali – dice Giuseppe Barbato, Segretario della Pro Loco ed ex vicesindaco di Carinaro -. È stato sempre attivo nella nostra parrocchia esercitando sia come lettore (colui che proclama la parola di Dio) che come componente della corale dando sempre la sua disponibilità. A livello civile non posso non ricordare il suo impegno nella Democrazia Cristiana, poi, la sua disponibilità allorquando lo invitai, e fondammo con altri amici nel 2005 la PRO LOCO “ S. EUFEMIA “ di Carinaro e dove fino al sopravvenire della sua grave malattia è stato membro attivo nonché dirigente del nostro sodalizio. Vogliamo ricordare pure il suo impegno nell’organizzazione e realizzazione delle sagre che lo hanno visto sempre protagonista nel Rione Arret ‘a Chies (Rione Cimitero). Ricordo la sua gioia allorquando la figlia fu eletta Sindaco Baby.Una famiglia perbene, laboriosa e stimata a cui mi legano vincoli di parentela e forte amicizia. Si Giovanni è stato soprattutto un marito, un padre, un nonno che ha tanto amato la sua famiglia è stato sempre palese a tutti noi il suo fortissimo legame con la moglie Carmelina con gli amati figli ma soprattutto con gli adorati nipotini. In questo momento di dolore alla moglie Carmela, ai figli Luigi, Floriana e Teresa, ai Germani Paolo, Franco, Angelina e Anna Maria, al genero Luigi, alla nuora Chiara, ai nipoti e alle care famiglie Cesaro e Abate la mia vicinanza e le mie sentite condoglianze. Con la scomparsa di Giovanni: la famiglia, Carinaro e noi tutti perdiamo un amico ma soprattutto un protagonista degli ultimi anni della nostra vita sociale. Riposa in pace carissimo Giovanni, grazie per tutto quello che hai fatto per Carinaro e per la Tua preziosa amicizia. A Dio affidiamo la Sua anima eletta, alla Madonna e Santa Eufemia lo raccomandiamo affinché lo accompagnino davanti all’ Altissimo perché è stato un fedele servitore della chiesa e un fervente cattolico.Addio Giovanni che la terra ti sia lieve”.