Garigliano, Volturno, Sarno e Sele in netto aumento per le piogge degli ultimi giorni
In Campania, nella giornata del 27 dicembre 2021, si registrano – rispetto al 20 dicembre scorso – 28 aumenti dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme ad 1 solo calo, con i valori delle foci condizionati da marea crescente e mare poco mosso. Rispetto a 7 giorni fa, i livelli idrometrici dei fiumi Volturno, Garigliano, Sarno e Sele risultano in consistente aumento, a causa delle intense piogge dei giorni scorsi in particolare nella giornata di Santo Stefano. Il susseguirsi degli eventi meteorici ha impattato con suoli già molto intrisi d’acqua, pertanto la risalita dei livelli idrometrici è apparsa repentina. In calo i bacini del Cilento mentre il Lago di Conza raggiunge il massimo volume autorizzato.
E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici superiori a quelli di una settimane fa sia a Sessa Aurunca (+295 centimetri) che a Cassino (+ 23 cm.). Questo fiume vede anche in consistente aumento le acque del suo tributario Peccia, che a Rocca d’Evandro risulta aumentato di 23 centimetri in una settimana.
Il Volturno rispetto a una settimana fa è da considerarsi in aumento, per la crescita dei volumi provenienti dal dall’Alta valle in Molise e dalla valle del Calore Irpino. L’aumento di livello a Capua (+197 cm.), riporta il maggiore fiume meridionale a 185 centimetri sopra lo zero idrometrico. Questo fiume presenta valori idrometrici importanti con il contributo decisivo delle acque del Calore, che a Solopaca è cresciuto di 156 cm.
Infine, il fiume Sele è in aumento rispetto a una settimana fa, con in evidenza Albanella (+100 centimetri). Deciso anche il contributo del Calore lucano, che sempre ad Albanella fa segnare un aumento di quasi 3 metri in una settimana, portandosi a 267 cm sopra lo zero idromentrico.
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo sulla settimana scorsa a poco più di 18 milioni di metri cubi e contiene il 73% della sua capacità e con un volume superiore del 4,79% rispetto ad un anno fa. L’Eipli ha aggiornato i volumi dell’invaso di Conza della Campania al 27 dicembre 2021 e sul 20 dicembre risulta in aumento di quasi 2,3 milioni di metri cubi e con quasi 45,5 milioni di metri cubi presenta una scorta idrica consistente, la massima autorizzata in questo periodo.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 27 Dicembre 2021. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente
Invasi: consistenza metri cubi d’acqua presente alle ore 12:00 del 27 Dicembre 2021, salvo avviso nelle Note
Ente | Invaso | Fiume | Volume Invasato
(in milioni di metri cubi) |
Note |
Consorzio Volturno | Capua | Volturno | 0,0 | Stato delle Paratoie e del Bacino Non Noti |
Consorzio Sannio Alifano | Ailano | Volturno | 0,0 | Paratoie aperte dal 30 settembre 2021. |
Consorzi Destra Sele e Paestum | Serre Persano | Sele | 1,0 | Paratoie sempre chiuse, valore costante. |
Consorzio Velia | Piano della Rocca più altri 4 invasi minori | Alento | 21,4 (Approssimazione da 21.425.250 metri cubi) | Differenza negativa di 398.830 metri cubi sul 20 dicembre 2021. |
Eipli | Conza della Campania | Ofanto | 45,5 (Approssimazione da 45.495.770) | Differenza positiva al 27 dicembre di 2.288.829 metri cubi sul 20 dicembre. |
Avvertenza Dove il valore indicato è zero, significa che al momento della misurazione le paratoie della diga risultavano aperte e l’acqua invasata era assente o in fase di deflusso.
Compendio per comprendere meglio il significato dei valori dei bacini
Lo stato della Traversa di Ponte Annibale a Capua – (Consorzio Volturno) – non è noto.
La Traversa di Ailano sul Volturno (Consorzio Sannio Alifano) – è dal 30 settembre 2021 con paratoie aperte, essendosi conclusa la stagione irrigua 2021. Le paratoie si richiuderanno per ricolmare il bacino il 1° maggio 2022.
La Traversa di Serre Persano sul fiume Sele (Consorzi in Destra Sele e Paestum) – è sempre chiusa per consentire la stagione irrigua tutto l’anno. Le paratoie – opera di alta ingegneria – sono predisposte per aprirsi automaticamente solo in caso di piena rilevante, liberando solo l’acqua eccedente il massimo volume contenibile nell’invaso, consentendo così il mantenimento del volume invasato sempre ad un milione di metri cubi.