Scuola, Giannelli: “non ci sono ragioni per dad generalizzata”
“Leggo da più parti ipotesi di chiusura anticipata delle scuole e conseguente Dad per i nostri studenti: falso. Al momento non è da prendere in considerazione alcuna ipotesi di anticipo delle vacanze natalizie. A chi auspica interruzioni della didattica in presenza rispondo con fermezza che la continuità della didattica in presenza sarà preservata e che la percentuale delle classi che ad oggi sono costrette alla didattica a distanza è assai ridotta: non più del 5% a livello nazionale. Non c’è ragione dunque oggi per causare una ulteriore deprivazione ai danni dei nostri ragazzi”. Lo scrive questa mattina il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso in un post sulla sua pagina Facebook.
“Insegnanti e personale ATA hanno risposto in modo straordinario alla campagna vaccinale e lo stanno facendo ancora una volta sottoponendosi alle terze dosi. Non può essere la comunità scolastica a pagare dazio per l’ennesima volta se ci si trova in difficoltà con monitoraggio e tracciamento dei contagi- aggiunge Sasso– messaggio per il ministero della Salute: rafforziamo i dispositivi e le strutture sanitarie, m anon chiediamo un nuovo, insostenibile sacrificio ai nostri ragazzi e alle loro famiglie. Dobbiamo reperire ulteriori fondi per gli impianti di aerazione e ventilazione meccanica nelle aule, visto che hanno dimostrato grande efficaci anegli istituti in cui sono stati installati e cancelliamo la burocrazia che ne impedisce o ne ritarda la messa in opera. Vanno cercate e trovate idee e risorse, senza percorrere la strada più facile ma anche più devastante della chiusura delle scuole. È un nostro preciso dovere”.
“Come già detto anche dal sottosegretario Sasso non credo che sia un problema all’ordine del giorno. Non ci sono ragioni particolari per anticipare o prolungare le vacanze natalizie e per una Dad generalizzata. Tra l’altro sembra che la campagna vaccinale dedicata agli infra-dodicenni stia andando molto bene con un gran numero di prenotazioni. Aspettiamo, con fiducia, dati certi”. Lo dice all’agenzia di stampa Dire il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, commentando l’ipotesi di anticipare la chiusura degli istituti in vista della pausa natalizia.
(Adi/ Dire)