(VIDEO) Assisi diventa presepe: un Natale di luci, stelle e videoproiezioni tra i vicoli della città
Al via il programma natalizio 2021 dei frati della Basilica di San Francesco d’Assisi. Quest’oggi si è tenuta la Santa Messa, la benedizione del Presepe e l’accensione dell’albero di Natale. Un Presepe con diverse novità rispetto allo scorso anno. Alle videoproiezioni sulla Basilica di San Francesco, sulla Cattedrale di San Rufino e in piazza del Comune si aggiungono quelle della Basilica di Santa Chiara e dell’Abbazia di San Pietro. Le installazioni di luce sono state accompagnate da sculture a grandezza naturale, illuminazioni artistiche colorate sulle case del centro storico, visibili dalla pianura, e stelle che illumineranno il percorso tra i siti coinvolti.
Stamane, nella Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi, è stato inaugurato il presepe che il “Gruppo Presepio Artistico Parè di Conegliano” aveva donato a Papa Francesco nel 2019. Un Presepio carico di riferimenti al territorio veneto che rimarrà esposto fino al 10 gennaio. Il Presepio rappresenta la Sacra Famiglia all’interno di una casera di Erbezzo, località della Lessinia, con i caratteristici stalloni, gli archi gotici a sesto acuto che rimandano alla grotta di Betlemme. I personaggi in legno, alti 130 cm, sono stati scolpiti a mano dai maestri artigiani di Ortisei.
Un Natale che anche quest’anno coinvolgerà l’intera città da parte a parte. Statue e video mapping che riproporranno gli affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco: tradizione e modernità si incontrano nella spiritualità francescana. Fino al 10 gennaio sarà possibile ammirare le video proiezioni, le installazioni e l’esclusivo video mapping dell’interno del Complesso Monumentale, che permetterà allo spettatore di immergersi negli oltre 10mila mq di affreschi, realizzato dallo studio dell’architetto Marco Capasso.
Il Presepe che nel 2020 era composto da due location e 50 statue, sarà ampliato coinvolgendo ancora di più l’intera città di Assisi con oltre 100 sculture a grandezza naturale.
L’albero di Natale, installato nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco, è un abete bianco di 15 metri donato dal comune di Castel Ivano in provincia di Trento. L’abete, addobbato con circa 40 mila luci a led, proviene da foreste certificate della frazione di Villa Agnedo. Insieme all’albero anche un presepe artigianale della tradizione. Durante la cerimonia di inaugurazione si esibirà il coro, composto da 45 persone, proveniente dalla Valsugana.
Le iniziative dell’8 dicembre del Sacro Convento di Assisi, con il patrocinio di Regione Umbria e Città di Assisi, sono sostenute da Enel, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e Sviluppumbria. Partner tecnico Enel X. Il progetto è in collaborazione con Mario Cucinella Architects.
IL PROGETTO
Il progetto “Il Natale di Francesco” vuole risvegliare lo spirito natalizio, rievocando tramite le nuove tecnologie la magia del Natale:
1) Sull’intera facciata della Basilica Superiore di san Francesco verrà proiettata l’immagine simbolo del Natale: la “Natività di Gesù”, a rinnovare il profondo legame tra il Santo di Assisi e il Presepe. La tecnica utilizzata sarà mista: statue a grandezza naturale e proiezione dell’affresco della navata inferiore della Basilica.
2) La Basilica di vetro: ogni 30 minuti dalle 17 alle 22 il presepe verrà spento per lasciare spazio ad un video mapping sulla facciata della Basilica Superiore che permetterà allo spettatore di vedere l’interno del Complesso Monumentale, con i suoi affreschi, e immergersi in una narrazione evocativa del Natale di san Francesco. Un lavoro di computer grafica che consentirà di ammirare l’interno della Basilica (in scala 1:1) anche negli orari di chiusura al pubblico. Un racconto che attraverserà diversi scenari e la ricostruzione virtuale del cantiere di realizzazione del Sacro Convento.
3) Sulla facciata della Cattedrale di San Rufino verrà proiettata “L’Annunciazione di Maria”, attraverso l’illuminazione mappata della superficie dell’architettura e un adattamento grafico dell’affresco di Giotto.
4) Sulla facciata della Basilica di Santa Chiara e sul primo arco rampante verrà proiettato un adattamento grafico dell’affresco della “Visitazione” di Giotto.
5) Sulla facciata dell’Abbazia di San Pietro verrà proiettata l’immagine del dipinto di Giotto della “Adorazione dei Magi” riadattata secondo la composizione dell’architettura.
6) La città di Assisi si trasformerà in un Presepe immaginario. Verranno proiettate stelle luminose sulla pavimentazione per creare un itinerario di collegamento tra la Cattedrale di San Rufino, la Basilica di Santa Chiara, la Basilica di San Francesco e l’Abbazia di San Pietro, in una narrazione degli episodi della natività attraverso i dipinti di Giotto. Alcune case ed edifici simbolo della città saranno, inoltre, illuminati con quattro colori pastello, ripresi dagli affreschi di Giotto, restituendo la percezione di una “Città presepe” arrivando dalla valle.