(VIDEO) Covid, Fedriga: “Tamponi a immunizzati? Danno a campagna”
“Se uno pensa che possa proporre i tamponi ai vaccinati per andare al ristorante e al teatro, non soltanto mette in ginocchio queste attività, ma rischia di mettere in crisi la campagna vaccinale. Anche i dati che stiamo vedendo a livello internazionale dicono che la terza dose protegge bene anche dalla variante omicron”. Lo evidenzia il presidente della Conferenza delle Regioni e governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo sull’ipotesi al vaglio nel governo di irrigidire le norme di sicurezza anche per le persone vaccinate, davanti al rischio di diffusione della variante omicron.
“Dobbiamo proteggere i nostri cittadini da un aumento dei contagi importante, soprattutto quelli legati alla variante omicron che in altri paesi si sta espandendo in modo esponenziale- conferma Fedriga-. Detto questo, non facciamo allarmismi, lavoriamo con il buon senso e i piedi per terra, non buttiamo la palla avanti perché non sappiamo dove arriva”, fa sapere il presidente, svelando che le Regioni ancora non hanno ricevuto la convocazione del governo per la ‘cabina di regia’ prevista dopodomani. Fedriga oltretutto mette in dubbio l’efficacia pratica del tampone rapido antigenico che “prende il picco della virulenza, e può succedere che uno che si fa il tampone prima di raggiungere il picco risulti negativo, ma in realtà è positivo. Può darsi che si contagi qualche ora dopo, perché il tampone è una fotografia dell’istante”. Sia il tampone, sia il vaccino, riducono il rischio, ma non lo annullano, concede il governatore. E conclude: “Abbiamo la consapevolezza che il vaccino non soltanto riduce il rischio di contagio, ma riduce drasticamente il rischio di malattia grave, quindi quella è l’arma che dobbiamo utilizzare”.
(Mil/ Dire)
