Biden annuncia l’invio di truppe Usa in Europa orientale
Gli Stati Uniti invieranno nel breve termine truppe in Europa dell’est nei paesi della Nato. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden ai giornalisti al suo seguito rispondendo a una domanda sull’Ucraina. L’invio di un numero limitato di truppe nell’Europa dell’est “nel breve termine” arriva sulla scia dei crescenti timori su una possibile invasione dell’ucraina da parte della Russia.
“Invierò truppe in Europa dell’est nei paesi della Nato nel breve termine. Non molte”, ha detto Biden rientrando dalla visita a Pittsburg, in Pennsylvania, durante la quale ha avuto modo di visitare il ponte crollato poche ore prima del suo arrivo. Il Pentagono ha messo 8.500 militari in stato di allerta per un possibile dispiegamento nei paesi Nato dell’Europa dell’est.
Nella sua telefonata al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, Joe Biden “ha detto che c’è una possibilità concreta che i russi invadano l’Ucraina in febbraio”: lo ha riferito la portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Emily Horne. Quest’ultima ha ricordato che Biden lo ha detto anche “pubblicamente” e che anche l’amministrazione ha “messo in guardia su questo in gennaio”.
Il Pentagono ha reso noto alcune delle unità che sono state messe in stato di allerta per essere eventualmente dislocate in Europa dell’est nel caso la Russia invada l’Ucraina, per un totale di 8.500 uomini. Tra queste, come ha riferito il portavoce John Kirby, figurano elementi della 82/ma divisione aviotrasportata e del 18/mo Corpo aviotrasportato, entrambi basati a Fort Bragg, Carolina del nord. Ci sono poi elementi della 101/ma divisione aerotrasportata di Fort Cambell, Kentucky, elementi della quarta divisione di fanteria di Fort Carson, Colorado. Coinvolti anche la base aerea Davis-Monthan, Arizona, Fort Hood, Texas, la base Lewis-McChord, Washington, Fort Polk, Louisiana, la base aerea Robins, Georgia, Fort Stewart, Georgia, la base aerea Wright-Patterson, Ohio. Le unita’ mobilitate includono il supporto medico, aereo, logistico e formazioni da combattimento. La maggioranza delle truppe allertate sono dedicate alla forza di risposta rapida della Nato.
(ANSA)