Covid, Campania in zona gialla: ecco le regole
La Campania è in zona gialla da lunedì 10 gennaio. L’ordinanza è stata firmata dal ministro della Salute Speranza. La regione supera tutti i parametri per rimanere in bianco, con le terapie intensive all’11%, i reparti ordinari al 26% e l’incidenza a 1682,60 casi.
Da lunedì 10 gennaio dunque, per effetto del decreto Draghi del 5 gennaio, il green pass rafforzato servirà sui mezzi pubblici, al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra, per musei e mostre, al chiuso per i centri benessere, per i centri termali, i parchi tematici e di divertimento, le sale gioco, le sale bingo, le sale scommesse; alberghi e strutture ricettive, sale e fiere, centri congressi.
Le regole
Elenchiamo comunque le principali regole. Dalla zona bianca alla zona gialla come si diceva non cambia molto. La mascherina ad esempio in zona gialla diventa obbligatoria anche all’aperto. Ma per l’affollamento nei luoghi di ritrovo nelle vacanze di Natale e la variante omicron che dilaga, la mascherina all’aperto era già obbligatoria in tutta Italia, quindi questa differenza è di fatto annullata.
Mezzi pubblici
In zona gialla per prendere i mezzi pubblici è necessario il super green pass, sia nei trasporti urbani che nei mezzi a lunga percorrenza. Super green pass necessario anche per i traghetti. Non solo: tra i mezzi di trasporto, il super green pass sarà necessario anche sui bus privati a noleggio con conducente e sui treni che fanno servizio di trasporto passeggeri interregionale.
Spostamenti tra regioni
Non ci sono limiti negli spostamenti tra regioni. E’ possibile dunque andare da una regione all’altra, anche se la regione di destinazione è gialla.
Negozi
Non ci sono particolari limitazioni per i negozi: le attività commerciali rimangono tutte aperte senza limiti di orario, lo stesso vale per i centri commerciali.
A fare la differenza è infatti il Super Green Pass: chi è vaccinato o guarito dal Covid potrà accedere a cinema, teatri, bar, ristoranti, utilizzare mezzi pubblici, ma anche palestre, musei, piscine, alberghi. Tutte attività dalle quali saranno esclusi coloro che hanno solo il Green Pass “base”, ottenibile cioè con il semplice tampone. Non ci sono invece altre limitazioni che erano presenti in passato per le zone gialle, come coprifuoco e divieto di spostamenti tra comune e regioni diverse. L’obbligo di mascherina anche all’aperto vale invece per tutti.