Covid, efficace nuova terapia orale Pfizer contro Omicron
Pfizer ha condiviso oggi i risultati di numerosi studi dai quali emerge l’efficacia in vitro della sua pillola antivirale contro la variante omicron di Sars-CoV-2. Secondo quanto reso noto dalla casa farmaceutica americana “gli studi in vitro dimostrano che l’efficacia in vitro di nirmatrelvir, il principale inibitore della proteasi del farmaco anti-Covid Paxlovid, viene mantenuta contro omicron” e “nel loro insieme questi studi in vitro suggeriscono che Paxlovid ha il potenziale per mantenere le concentrazioni plasmatiche molte volte superiori alla quantità necessaria per impedire la replicazione di omicron nelle cellule”.
Il presidente della ricerca e sviluppo-Medical di Pfizer, Mikael Dolsten, ha dichiarato: “Siamo molto soddifatti dei risultati clinici raggiunti, che mostrano che Paxlovid ha ridotto il rischio di ospedalizzazione o morte di quasi il 90% rispetto al placebo per i pazienti ad alto rischio se trattati entro cinque giorni dall’esordio dei sintomi”.
Dolsten ha poi aggiunto spiegando che “questi dati suggeriscono che la nostra terapia orale contro il Covid-19 può essere uno strumento importante ed efficace nella nostra continua battaglia contro questo virus devastante e le attuali varianti preoccupanti, inclusa la variante omicron, altamente trasmissibile. I risultati in vitro continueranno ad essere convalidati”, ha concluso.
(Fde/ Dire)