Covid e Serie A, +Europa chiede di mettere fuori rosa i calciatori novax
I calciatori no vax della serie A siano messi fuori rosa. Lo chiede a gran voce gli esponenti di +Europa Michele Usuelli, medico e consigliere regionale della Lombardia di e Silvio Viale, medico e consigliere comunale di Torino, accompagnati dal responsabile del tavolo sanità per il partito, Giuseppe Valenti.
“La bolla del campionato di calcio, seguitissimo dagli italiani, deve essere una occasione di riflessione collettiva”, spiegano i tre, in quanto “i giovani e sani atleti che fossero in contatto stretto con un positivo devono avere la possibilità di svolgere il loro lavoro senza quarantene, come gli altri cittadini italiani, se completamente vaccinati o guariti entro i termini di legge”. Per limitare al massimo la diffusione del virus tra le squadre dei massimi campionati sportivi e rispettare le regole del governo italiano, dunque, i tre chiedono che i calciatori no vax, “dopo un breve periodo finestra, utile a mettersi in regola” siano messi fuori squadra. Va ricordato infatti che il Consiglio della Lega calcio serie A, in data 6 gennaio, ha approvato un nuovo protocollo per la gestione dei tanti casi di positività al Covid: tutti gli atleti non positivi entro la mezzanotte del giorno precedente alla gara potranno giocare.
Nel frattempo, martedì ci sarà un tavolo tecnico che andrà ad anticipare la riunione tra la Conferenza Stato-Regioni e la Lega Serie A. L’obiettivo è quello di trovare una regolamentazione uniforme per garantire la regolare prosecuzione del torneo e uniformare il comportamento delle Asl, come annunciato dal ministro degli Affari Regionali, Mariastella Gelmini.
(Nim/ Dire)