Covid, Zingaretti contro i no vax in terapia intensiva: “bloccano attività degli ospedali”
“È un dato oggettivo che la stragrande maggioranza dei ricoverati, in questo momento nelle terapie intensive, è costituta dai no vax. Per la loro individuale scelta di non vaccinarsi stanno bloccando la normale attività degli ospedali“. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, lo ha detto a margine della conferenza stampa ‘Linee d’intervento del piano nazionale di ripresa e resilienza nella provincia di Latina’ che si è tenuta presso la sala Ce.R.S.I.Te.S Sapienza università polo pontino.
“Quando non c’era il vaccino era un fatto inevitabile ma ora questo fenomeno si potrebbe evitare – ha sottolineato Zingaretti – Stiamo facendo i salti mortali ma c’è un elemento egoistico in coloro che non si vaccinano, va detto. Peraltro alcuni degenti reagiscono in modo inaccettabile contro il personale medico che ha prestato loro le cure. A questo personale sanitario che da due anni sta in trincea va dato il nostro sostegno e la nostra solidarietà”, ha aggiunto il Governatore.
Sulla possibilità di estendere ancora ulteriormente l’obbligo vaccinale, attualmente previsto solo per alcune categorie di lavoratori e per chi ha almeno 50 anni, Zingaretti ha spiegato: “Con l’impennata dei contagi in queste ore credo che bisogna convincere tutti a vaccinarsi. Soprattutto coloro che non hanno fatto neanche la prima dose. Sono per fare di tutto affinché le persone si convincano a vaccinarsi”.
(Dire)