Lusciano. Ambiente sotto lente magistratura, IV: “commissionare la delega”
“Lo scorso dicembre scorso abbiamo appreso una notizia su presunti intrecci ambigui tra politica e funzionari relativi alla gestione per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, che vede coinvolti molti comuni casertani, tra cui Lusciano. Premesso di non cercare alcun scontro personale, ribadiamo che abbiamo una classe politica assente e di poca sostanza, poco interessata e informata sulle vicende del territorio, nonostante il nostro ente spenda una consistente somma del bilancio comunale per fornire giornali a dirigenti e amministratori. Per questo motivo, avevamo consigliato al gruppo, in opposizione al movimento Noi per Lusciano, di lasciare campo a chi, eventualmente, volesse dare un contributo serio per questo territorio, e al sindaco Nicola Esposito di rendere edotta la cittadinanza sull’argomento e di tutelare l’ente”. Così, in una nota, il gruppo cittadino di Italia Viva Lusciano.
“Dopo tanto silenzio, finalmente, il gruppo di opposizione su nostra sollecitazione si sveglia dal letargo e nientemeno formula la nostra stessa proposta. Ribadiamo nel massimo rispetto del lavoro della magistratura e del garantismo totale chiediamo al sindaco Esposito di commissionare la delega all’ambiente e di fare una verifica interna per chiarire eventuali anomalie d’ufficio, i rapporti di contratto ed anche quelli fiduciari che vertono intorno all’ecologia in modo da tutelare i dipendenti. Infine, sino a quando non sarà terminato il lavoro degli Organi inquirenti, a differenza di chi non ne fa una questione politica, chiediamo di confermare la fiducia al dirigente di settore, perché, essendo un ufficio importante, non si può interrompere la raccolta dei rifiuti e la tutela dell’ambiente. Per quanto poi detto alla minoranza, noi che facciamo politica seria e di responsabilità, resta invariata la richiesta di dimissioni”.