(VIDEO) Roma. Tensioni al corteo studentesco per Lorenzo
Il corteo del movimento studentesco della Lupa, dietro allo striscione con la scritta “Di scuola non si può morire, è tempo di riscatto”, sta percorrendo a Roma via Cavour verso i Fori Imperiali, intonando cori come “Lorenzo è vivo e lotta insieme a noi, le nostre idee non moriranno mai”, “l’alternanza non la vogliamo”, “pagherete caro, pagherete tutto”. La manifestazione è stata organizzata dopo la morte di Lorenzo Parelli, schiacciato da un trave all’ultimo giorno del suo tirocinio professionalizzante presso lo stabilimento della Burimec, in provincia di Udine.
“Siamo tornati in piazza perché non ci basta quello che abbiamo fatto domenica scorsa, dopo il grande corteo al Pantheon violentemente caricato dalle forze dell’ordine. Gli studenti fanno sentire di nuovo la loro rabbia; siamo scesi in piazza di nuovo per dire una cosa semplice: che l’alternanza non si può riformare, che non esiste una buona alternanza, che va abolita adesso perché la morte di Lorenzo è responsabilità di chi ha introdotto l’alternanza”. Così Tommaso, studente del collettivo Opposizione Studentesca d’Alternativa (Osa), da piazzale dell’Esquilino a Roma, da cui sta partendo il corteo del movimento studentesco ‘La Lupa’.
A chi puntualizza che lo stage di Lorenzo non era un Pcto (ex alternanza scuola lavoro introdotta dalla ‘Buona Scuola’), Tommaso risponde che “l’alternanza scuola lavoro è la punta di diamante delle riforme che hanno portato all’asservimento della scuola ai privati. Lorenzo muore- conclude- per un modello di scuola che c’è dietro, che mette prima gli interessi delle aziende, e poi quelli degli studenti e dei lavoratori”. (Mrc/ Dire) 18:24 28-01-22 NNNN
Non sono mancate tensioni al corteo a Roma organizzato dal movimento studentesco La Lupa contro l’alternanza scuola lavoro e per ricordare Lorenzo Parelli, lo studente schiacciato da un trave all’ultimo giorno del suo tirocinio professionalizzante presso lo stabilimento della Burimec, in provincia di Udine. Gli studenti stanno lanciando petardi e bombe carta contro il cordone di polizia in via degli Annibaldi, la traversa di via Cavour che porta all’Ufficio Scolastico regionale del Lazio, in via Frangipane.
(Mrc/ Dire)