Volley. Aversa festeggia a Palmi
Sacrificio, cuore, orgoglio e quel sassolino che si toglie dalla scarpa. La Wow Green House Aversa ‘sbanca’ il PalaCalafiore di Reggio Calabria vincendo 3-2 contro la Omi-Fer Palmi riscattando (in parte) il ko dell’andata al PalaJacazzi (finì 0-3). Una grandissima prova dei ragazzi del presidente Sergio Di Meo che conquistano 2 punti contro una squadra, quella calabrese, che ha dimostrato – ancora una volta – di essere senza dubbio una delle più forti del girone. Ma i normanni hanno fatto capire che, da adesso in poi, chi vorrà ‘strappare’ punti alla Wow Green House dovrà giocare la propria migliore pallavolo. Adesso il ritorno in terra aversana e domani (lunedì 24 gennaio) si ritorna già in campo per preparare la gara degli ottavi di Coppa Italia contro la Avimecc Modica (mercoledì 26 gennaio alle ore 20.30).
PRIMO SET. Subito parziale di 3-0 per Aversa (murone di Trillini) che spaventa la Omi-Fer. Ma i calabresi ristabiliscono subito la parità (4-4) con un Rosso scatenato.Grande pallavolo, ottimi scambi e break a non finire. Quando la Wow Green House trova il decimo punto ne ha solamente uno di vantaggio sugli avversari. Palmi resta attaccata e quando Remo trova un bel pallonetto il tabellone dice 14 pari. L’ace spaventoso di Starace lancia la squadra di Tomasello (15-17). Dieci secondi dopo monster block di Putini e sul +3 normanno (15-18) coach Polimeni ferma per la prima volta il gioco. Sacripanti e Trillini alzano 3 metri di muro e ‘blindano’ il vantaggio (19-22) e anche a fine set sono 3 i set point. Chiude Starace con un diagonale non difeso da Russo: 22-25 e si cambia campo.
SECONDO SET. C’è tanto equilibrio anche nel secondo parziale. Nessuna delle due squadre riesce a trovare l’allungo. Russo di Palmi sfrutta le mani del muro normanno siglando il 7-5. Ma si continua comunque punto a punto, senza strappi. Anche se questa volta è la Omi-Fer a guidare e a tenere a debita distanza gli avversari. Il muro di Marra dice +3 calabresi (11-8). Sul 13-9 è coach Tomasello a chiedere time-out. Al rientro in campo Sacripanti spara out, poi Prespov sfrutta una ricezione errata di Aversa e quindi Remo chiude in diagonale: in un minuto 3-0 Palmi e 16-9. Black out della Wow Green House. Che però non si disunisce (20-17) e Polimeni richiama in panchina i suoi per cercare di ‘ricaricarli’. Trillini a muro regala il -2 (22-20), ma Prespov dà 3 set point ai suoi (24-21). Ne vengono annullati 2 e secondo time-out di Palmi (24-23). Chiude Rosso che buca il muro (25-23). E’ 1-1.
TERZO SET. Ace di Starace ed è subito 1-4. Palmi non molla, Remo stampa il 6 pari e rimette tutto in gioco. Morelli si prende gli applausi dei compagni chiudendo un lungo scambio (grandi difese di Palmi) portando la Wow Green House sul +2 (8-10). Si ritorna in parità a 12 quando il videocheck conferma il punto per Palmi. Pochi secondi dopo Russo regala il primo vantaggio a Palmi (13-12). E poi ‘raddoppia’ con un attacco in caduta in diagonale (14-12) che costringe l’allenatore normanno a chiedere 30 secondi di ‘riflessione’. Ace di Prespov per il +3 (16-13). Il divario non si riduce (21-17) fino a quando Putini trova il servizio vincente (23-21). Time out Palmi. Morelli a muro riporta Aversa -1 (24-23) ma c’è ancora un set point da recuperare. Ci pensa Agostini, che stampa il 24 pari con un murone che lancia Aversa verso i vantaggi. Si va ad oltranza. Ace di Marra (Sacripanti sbraccia) e chiude 30-28. Palmi passa avanti 2-1.
QUARTO SET. Nei primi 10 punti del parziali le due formazioni in campo si dividono la posta e lo stesso accade anche dopo altri 10 punti. Aversa conquista il vantaggio quando Russo spara fuori in diagonale per il 10-11, che diventa 10-12 quando Morelli ferma Prespov e Polimeni chiama time-out per non lasciar andare via gli avversari. Quando Rosso attacca a rete la Wow Green House va avanti di 4 (10-14). Starace a questo punto decide che è arrivato il momento di fare il fenomeno: ace che piega le mani alla ricezione calabrese ed è 13-18. Il set scorre veloce: Trillini al centro col primo tempo trova il 16-22. Palmi sta già pensando al tie-break. Paris sbaglia il servizio che va lungo ed è 19-25. Si va al quinto.
QUINTO SET. Aversa parte meglio e riesce anche a prendersi il +2 (3-5), ma la Omi-Fer trova subito il pari a 5 col muro su Morelli. Sul cambio campo la Wow Green House ‘protegge’ ancora il doppio vantaggio. Quando Sacripanti sfrutta le mani del muro calabrese la panchina esulta di gioia perché dopo pochi secondi Remo al centro non trova i 9 metri e il divario si allarga (7-11). Palmi torna in panchina. Al rientro in campo Aversa allunga quando Soncini in diagonale non trova il campo: 7-12. Morelli e compagni conquistano ben 5 match point. Ne vengono annullati 2 e Tomasello ferma il gioco. Al ritorno in campo il punto ‘decisivo’ lo regala il videocheck e Aversa vince 3-2 (12-15) portando a casa 2 punti di fondamentale importanza.