In coma dopo bypass gastrico: chiesto il sequestro delle cartelle cliniche
La vita di Angela Iannotta, la giovane mamma sammaritana che ad aprile prossimo avrebbe compiuto 29 anni, madre di due figli in tenera età, oramai è appesa ad un filo. La famiglia e gli amici sperano in un miracolo e pregano. Ricoverata nella Rianimazione dell’Ospedale di Caserta Angela, già in coma, apprendiamo dai familiari che stazionano lì da giorni, stamane è stata condotta di urgenza in sala operatoria dove è stata allestita una equipe multidisciplinare per sottoporla ad un nuovo ed urgentissimo intervento chirurgico all’addome.
E’ la quarta operazione cui sarà sottoposta Angela per cercare di salvarle la vita. Pare che siano sorte delle ulteriori complicazioni nelle ultimissime ore. Due interi reparti dell’Ospedale Civile di Caserta, la chirurgia d’urgenza e la rianimazione, con i rispettivi dirigenti responsabili il chirurgo dott. Alberto D’Agostino e l’anestesista rianimatore dott. Pasquale De Negri sono impegnati in prima persona con la loro equipe in questo estremo e disperato tentativo.
Intanto i legali della famiglia gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo che hanno presentato denuncia alla Polizia di Stato di Marcianise su incarico e delega del marito della giovane donna per accertare se ricorre un caso di malasanità a carico del chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano che ha sottoposto per ben due volte a bypass gastrico Angela, sollecitano la Procura della Repubblica competente per il sequestro della cartella clinica e della documentazione (referti ed accertamenti) presso le due cliniche private dove sono avvenuti gli interventi bariatrici a carico della giovane donna. Sono momenti drammatici di angoscia per il marito e la famiglia di Angela.