Covid, analisi acque reflue conferma prevalenza Omicron a gennaio
I campioni prelevati dalle acque reflue fra il 10 e il 14 gennaio 2022 confermano la netta prevalenza della variante omicron di Sars-CoV-2 nel territorio nazionale. È quanto emerge dai risultati della quinta flash survey su Sars-CoV-2 in acque reflue realizzata dall’Istituto superiore di sanità (Iss), che ha analizzato 154 campioni raccolti in 19 regioni/province autonome.
Tutte le regioni/province autonome per le quali sono stati ottenuti dati di sequenziamento hanno evidenziato la presenza della variante omicron e, in particolare della sottovariante BA.1, associata a notevole variabilità genetica, mentre in una occasione sono state individuate anche mutazioni della sottovariante BA.2.
L’Iss informa inoltre che tali risultati confermano quanto già evidenziato nella flash survey straordinaria omicron per le acque reflue del mese di dicembre 2021, che ha evidenziato una forte espansione della circolazione della variante omicron di Sars-CoV-2 in Italia nelle tre settimane comprese tra il 5 e il 25 dicembre. La flash survey su Sars-CoV-2 in acque reflue mette infine in luce che in 3 regioni/pa sono state evidenziate anche mutazioni caratteristiche della variante delta, a conferma della diffusione limitata di tale variante nel mese di gennaio 2022.
(Fde/ Dire)