Crisi Ucraina, Kiev potrebbe rinunciare ad ingresso Nato per scongiurare guerra
L’Ucraina potrebbe rinunciare all’adesione alla Nato, se questo può servire a scongiurare la guerra con la Russia: lo ha detto Vadym Prystaiko, ambasciatore ucraino nel Regno Unito, nel corso di un’intervista con la Bbc. Prystaiko ha chiarito che Kiev potrebbe restare “flessibile” rispetto all’ingresso nell’Alleanza atlantica, “soprattutto” se il Paese continuerà a subire “pressioni di questo tipo”.
Tali dichiarazioni giungono mentre è attesa la visita a Kiev del cancelliere tedesco Olaf Scholz con il primo ministro Volodymyr Zelenskiy, una missione diplomatica che molti analisti stanno definendo “l’ultimo tentativo” dell’Europa di scongiurare “l’imminente attacco” che, secondo la Cia, la Russia sferrerà all’Ucraina entro questa settimana. Stando a fonti interne al governo tedesco, Scholz intende discutere con Zelenskiy il sostegno che la Germania potrà dare all’economia ucraina, destabilizzata dalla prospettiva del conflitto.
Il quotidiano tedesco Der Spiegel però riferisce che i due leader discuteranno la richiesta giunta dal presidente russo Vladimir Putin di congelare l’ingresso di Kiev nella Nato di almeno dieci anni. E’ dal 2008 che sono in corso i negoziati per l’adesione del Paese nell’Alleanza Atlantica, una mossa che Mosca teme perché, con Estonia e Lettonia,si amplierebbe il fronte dei Paesi Nato che confinano direttamente con la Federazione russa.
(Alf/Dire)