Isola ecologica a Trentola Ducenta, Cantile: “perplessità su incognita materiali da smaltire”
“Nessun veto alla realizzazione dell’Isola Ecologica, purché venga ubicata in una zona più adatta e l’amministrazione chiarisca quali tipi di rifiuti verranno raccolti”. Né da notizia Il consigliere comunale di minoranza nonché responsabile provinciale organizzativo di Forza Italia, Avv. Antonio Cantile.
“Riteniamo che l’isola Ecologica possa portare giovamento alla nostra città, purché lo smaltimento dei rifiuti riguardi unicamente gli Ingombranti e i materiali elettronici ed elettrici, che ad oggi rappresentano una vera problematica per la nostra città. In termini di tempo, attualmente la ditta incaricata impiega circa 60 giorni, dalla data della richiesta, per ritirare gli Ingombranti con il servizio porta a porta. Le perplessità sulla realizzazione dell’opera, quindi, sono per lo più legate all’incognita dei materiali che saranno smaltiti; È utile ricordare che la struttura potrebbe anche ricevere la raccolta delle vernci, olii, pesticidi, acidi ed altri materiali ben classificati nel D.M. 8 aprile 2008. Questa incertezza sui materiali da smaltire in uno all’ubicazione della struttura, non consentono -allo stato- di valutare positivamente la realizzazione dell’opera. A ciò si aggiunga la problematica relativa alla viabilità di Via de Nicola, già compromessa nella quotidianità, che inevitabilmente si aggraverebbe negli orari di apertura. In ultimo, ma non per ordine di importanza, l’amministrazione non ha fornito alcun dato sui costi di gestione e sulle risorse utilizzabili per fronteggiarli. Va, infatti, ricordato che la normativa in materia oltre a prevedere la presenza di personale qualificato, richiede anche la vigilanza durante l’orario di apertura. Tutti costi di cui l’Amministrazione deve farsi carico e che, al momento, non si comprende in che modo verrebbero coperti giacché nulla viene detto su dove prendere le risorse necessarie”.
