Jabil Marcianise, accordo su percorso ricollocazione lavoratori
È stato raggiunto al Ministero dello Sviluppo Economico un accordo quadro per salvaguardare i circa 222 lavoratori dello stabilimento Jabil di Marcianise, compresi i 22 per cui era stato prospettato il passaggio nell’azienda Orefice, attraverso un percorso di ricollocazione nell’azienda Tme. Per risolvere la crisi, si legge in una nota del Mise, verrà attivato il ‘metodo Corneliani’, introdotto dal ministro Giancarlo Giorgetti, che consentirà al Fondo di salvaguardia di entrare in quota di minoranza nella newco Tme Assembly Engineering, già costituita da Tme, che si occuperà di progettazione e produzione di schede elettroniche per diversi settori industriali.
Questo l’esito del tavolo, presieduto dal coordinatore della Struttura per le crisi d’impresa Luca Annibaletti, che si concluso ieri in tarda serata al Ministero e a cui hanno preso parte i rappresentanti di Jabil, Tme, regione Campania, Confindustria locale, sindacati, Anpal e Invitalia. L’accordo raggiunto tra le aziende e i sindacati, che sarà sottoposto all’approvazione dei lavoratori, prevede la presentazione di un piano industriale da parte di Tme per ricollocare i 222 lavoratori di Jabil, ma anche di incrementare le produzioni con possibilità di nuove opportunità di assunzioni. La Struttura per le crisi d’impresa del Mise proseguirà insieme ad Invitalia la sua attività di confronto tra le parti e di monitoraggio sul percorso condiviso per tutelare tutti i lavoratori.
“È stato siglato al Mise l’accordo tra Jabil-TME e le organizzazioni sindacali per la ricollocazione di 200 unità provenienti dalla stessa Jabil. Il personale Orefice sarà riassorbito nell’ambito del progetto. Inoltre Invitalia farà parte del progetto attraverso il fondo Salvaguardia. Ora in tempi brevi il piano discusso dovrà essere votato dai lavoratori per l’approvazione in modo da dare il via libera alla realizzazione di questo importante percorso che tutela i lavoratori campani e salvaguarda il territorio casertano”, dichiara la ViceMinistra al MiSE Alessandra Todde che segue la vertenza Jabil dal governo Conte 2.
(Com/Vid/ Dire)