Il miracolo di Nza, la bimba irachena malata di cuore sarà operata al Monaldi
“Nza è una dolcissima bambina irachena di appena 9 mesi. La piccola soffre di una grave patologia cardiaca che richiede cure urgenti e un intervento delicato e complesso per salvarle la vita. Nell’impossibilità di curarla nel proprio paese i genitori hanno provato a fuggire altrove, ma sono rimasti bloccati in Bielorussia. Facendo rete tra associazioni, Chiesa e istituzioni, abbiamo compiuto un piccolo miracolo e donato la speranza di un futuro alla piccola Nza”. Lo annuncia la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino, in un post sulla sua pagina Facebook.
“Della sua storia – racconta – sono venuta a conoscenza grazie a Francesco Perna, un amico speciale che lavora come volontario per l’associazione Stay Human e che da anni ha scelto di dedicare la sua vita ai più bisognosi. Come lui anche Silvia Cavazzini di Gandhi Charity. Ho messo a disposizione i miei rapporti istituzionali, contattando l’assessore regionale Morcone e chiedendo che la Regione Campania potesse farsi carico delle cure mediche e dell’accoglienza di Nza e della sua famiglia. Ho informato pure il Vescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, che subito si è attivato per trovare una sistemazione. Con grande gioia ho appreso che ieri è stata firmata la delibera regionale che regalerà alla piccola un futuro nuovo, e che il Ministero degli Affari esteri ha concesso il visto in tempi record”.
“Domani pomeriggio – annuncia infine la vicepresidente del Consiglio regionale – Nza atterrerà all’aeroporto di Capodichino e sarà poi sottoposta a una delicata operazione a cuore aperto all’ospedale Monaldi. Voglio ringraziare, di cuore, l’assessore Mario Morcone e il Presidente Vincenzo De Luca per aver offerto a Nza l’opportunità di avere salva la vita. Un grazie anche tutti coloro, come Francesco e Silvia, che si spendono per gli ultimi. Storie come questa dimostrano che in Campania sappiamo essere una grande comunità”.